Un oggettivo successo. Come sapete i Musei civici di Como nelle scorse settimane hanno lanciato l’appello a tutti i cittadini per diventare testimonial della prossima campagna di comunicazione “Pinacoteca civica, Tutta la vita!”, l’invito era di recarsi in Pinacoteca oggi, sabato 6 maggio, dalle 10 alle 17, per farsi realizzare un ritratto fotografico d’autor Francesco Corbetta, fotografo e artista cresciuto in questo ambiente fin da piccolo, grazie ai genitori. Ha lavorato al fianco di Maurizio Galimberti e con Antonio Guccione nel mondo della moda: in questo frangente Corbetta si è trovato a diretto contatto con importanti personaggi, con i quali ha collaborato a campagne pubblicitarie e ha amichevolmente “posato” per Alviero Martini. Nel 2000 incontra Franco Fontana, il quale da grande maestro lo avvia in un percorso “creativo avventuroso”.
Ebbene. L’iniziativa è andata bene, anzi benone. “Un super successo – ci spiega a fine giornata Corbetta – penso di aver fotografato 170 volti. E’ stato un bel melting pot, nel senso che ho fotografato di tutto: dalla persona che è venuta appositamente vestita elegante al gruppo di ragazzi in tono assolutamente casual. C’è stato proprio un grande mix”.
Ci racconta ancora il fotografo: “Gli scatti sono molto puliti, su sfondo bianco. Graficamente, visivamente, fotograficamente sono ritratti, tra virgolette, tutti uguali. In realtà la differenza è data dall’espressività, dai volti perché il concetto della campagna è stato proprio questo, non sono il primo a dirlo: ognuno di noi è unico e irripetibile. Quello che risulterà sarà una serie di volti fotografati tutti nello stesso modo ma tutti diversi, con un’espressività differente. Anche i rappresentanti della Pinacoteca e l’assessore (Enrico Colombo, Ndr) mi sembravano molto contenti anche per il numero di persone, fin da subito, dalle 10 c’era già coda per farsi fare il ritratto”.
Dopo la prima fase della campagna pubblicitaria, lanciata lo scorso ottobre (qui i dettagli), che ha visto i ritratti pittorici delle collezioni della Pinacoteca protagonisti di manifesti e cartoline, ora i Musei appunto hanno invitato tutti i cittadini “a metterci la faccia” e a diventare i nuovi volti della campagna. Corbetta sarà presente con un set fotografico appositamente allestito nella hall d’ingresso, pronto ad accogliere i cittadini – ma anche visitatori e turisti – per uno scatto d’autore. Una copia del ritratto è stata data come omaggio a chi ha partecipato, ricordo e ringraziamento. I ritratti verranno poi utilizzati su manifesti, cartoline e social della prossima campagna di comunicazione, a partire dal prossimo ottobre.
Custodia della memoria, inclusione, valorizzazione dell’arte e della cultura sono i punti chiave della campagna: la Pinacoteca si apre ai cittadini, agli appassionati di arte ma anche alle famiglie, agli studenti, ai turisti e a tutti coloro che aspirano, attraverso l’arte, alla conoscenza, al profondo ascolto, al rispetto e alla condivisione.
“Ognuno di noi è custode inconsapevole della nostra identità culturale – aveva spiegato l’assessore alla Cultura Enrico Colombo – e l’obiettivo della campagna è dare a ciascun visitatore il diritto di riacquistare questa consapevolezza, di appartenere a una realtà culturale a suo modo unica, che lega ogni componente, grande e piccolo, della nostra comunità. La nostra Pinacoteca offre la possibilità di comprendere il patrimonio di cui è custode, diventandone testimone”.
2 Commenti
Quanto costa questa campagna pubblicitaria, e,
per fare un paragone, quanto costa invece restaurare un quadro della raccolta di Paolo Giovio, da anni “in attesa” nei depositi?
“alle 10 c’era già coda”… Cosa non si fa per 10 minuti di notorietà…