Due nuovi provvedimenti da Regione Lombardia sul fronte della liquidità a favore delle micro, piccole e medie imprese e dei professionisti.
Sono arrivati su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli e con il concerto dell’assessore al Turismo Lara Magoni, e approvati dalla Giunta di Regione Lombardia
Con una dotazione di oltre 115 milioni, le misure rispondono all’esigenza rispondere all’esigenza di liquidità causata dall’emergenza sanitaria ed economica COVID 19.
La prima prevede la modifica e l’incremento della dotazione finanziaria della misura ‘Credito Adesso’.
La seconda istituisce ‘Credito Adesso Evolution’.
Le modifiche sostanziali riguardano l’allargamento della platea dei beneficiari (per esempio ristoranti, esercizi commerciali, distributori carburanti, età), la riduzione dell’importo minimo del prestito richiesto, l’abbattimento dei tassi d’interesse e l’allungamento dei tempi di restituzione del finanziamento.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva per le due misure è di 115.353.000 euro, di questi 9.353.000 di risorse regionali per il Fondo Abbattimento Tassi: 2 milioni per ‘Credito Adesso’ e 7.353.000 per ‘Credito Adesso Evolution’; 106.000.000 per il plafond finanziamenti con risorse Finlombarda e sistema bancario; 39.000.000 per ‘Credito Adesso e 67.000.000 sulla nuova linea ‘Credito Adesso Evolution’.
LE PRINCIPALI VARIAZIONI A ‘CREDITO ADESSO’
Per Credito Adesso verrà estesa la platea dei beneficiari. Viene incrementato il contributo in conto interessi dal 2% attuale al 3% per ridurre il pricing dei finanziamenti. Verranno introdotte anche delle modalità per ridurre i tempi delle delibere dei finanziamenti.
IL NUOVO ‘CREDITO ADESSO EVOLUTION’
Per quanto riguarda la nuova linea ‘Credito Adesso Evolution’ si prevede in aggiunta a ‘Credito Adesso’ un periodo di preammortamento fino 0 a 24 mesi; un prolungamento della durata del finanziamento, compreso preammortamento che passa da 36 a 72 mesi; un incremento del valore minimo di finanziamento per PMI e MIDCAP ( imprese con più di 250 dipendenti e meno di 3 mila) da 18.000 euro a 100.000 (restando comunque possibile l’accesso per i finanziamenti da 18.000 euro in su sulla linea Credito Adesso); prevista inoltre la possibilità, ove richiesta dai funding partner, di incrementare, su ogni singola operazione, la quota di finanziamento di Finlombarda s.p.a. dall’attuale 40 al 50% a fronte di una riduzione dei tempi di deliberazione dei finanziamenti dagli odierni 40 giorni a 10 giorni.
PACCHETTO DI AIUTI
Il pacchetto di aiuti per l’economia messo a punto da Regione Lombardia prevede anche 7,5 milioni di euro di controgaranzia su portafogli concessi dai Confidi che hanno come destinatari le piccole e medie imprese e liberi professioni per migliorare l’accesso al credito fino al 100%.
MATTINZOLI: C’E’ RICHIESTA DI LIQUIDITA’ PER LE IMPRESE
“Con il coordinamento del presidente Attilio Fontana e il confronto con i protagonisti del Patto per lo Sviluppo e con tutte le associazioni di categoria è emerso con chiarezza che l’esigenza impellente ora per tutto il tessuto produttivo, dalle micro alle grandi imprese, agli artigiani, alle cooperative è la liquidità” ha commentato l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Mattinzoli.
“Per questo abbiamo spostato gran parte delle nostre risorse su questo pacchetto – spiega l’assessore – dimostrando che si può sburocratizzare, essere veloci, abbattere ulteriormente i tassi d’interesse e allungare i tempi di restituzione dei finanziamenti. È il segnale di una strada tracciata che – credo- può essere un esempio da declinare a livello nazionale. La classe politica inverta la rotta e insieme a funzionari e dirigenti vada sempre più nella direzione dello snellimento delle procedure”.
MAGONI: RIPARTIRE PIU’ FORTI
“Con queste misure Regione Lombardia dimostra ancora una volta di essere vicina al tessuto produttivo dei territori” commenta l’assessore regionale al Turismo Lara Magoni.
“Un intervento concreto anche per il sistema ricettivo e la filiera del turismo lombardo: un sostegno economico per tutti coloro che hanno contribuito negli anni a rendere attrattiva la nostra regione, un segnale forte di speranza in modo da salvare le proprie attività e programmare il futuro. Con la fiducia di costruire insieme, nessuno dovrà essere lasciato solo. La Lombardia – conclude Magoni – come sempre sarà al fianco dei suoi imprenditori per sostenere il turismo, settore nevralgico e più duramente colpito. Con grande determinazione per ripartire più forti di prima”.