La storia infinita dei lavori di ammodernamento del molo di Sant’Agostino (qui tutta la vicenda), si arricchisce di una nuova pagina. Un gruppo di assegnatari dei posti barca lamenta infatti diversi problemi. E oltre a indicare quelle che sarebbero lacune negli interventi veri e propri sottolineano anche come “da Csu stiano arrivando proprio in questi giorni le richieste di pagamento dei posti barca per i mesi del 2021 antecedenti l’avvio del cantiere. Sinceramente, visto che i lavori si sono protratti ben oltre il previsto con indubbi disagi e costi per tutti noi, ci aspettavamo un atteggiamento differente. Abbiamo infatti dovuto sostenere spese per il rimessaggio e il traporto delle imbarcazioni. Ma di tutto ciò Csu, seppur si sia scusata per i ritardi subiti (qui le scuse), non ne ha tenuto conto”.
E i proprietari di posti barca stanno così ricevendo via mail l’invito a pagare. Oltre a questo elemento, ovviamente soggetto a discrezionalità di Csu, sta facendo molto discutere anche la mancata conclusione di alcuni lavori sul molo. Interventi che erano già attesi da tempo ormai. “Alle colonnine, ad esempio, manca ancora la corrente elettrica e l’acqua e all’ingresso del molo è assente il badge per accedere”, dice il gruppo di assegnatari.
Alcuni di loro nel frattempo hanno già chiesto di poter essere ascoltati in Csu per esporre l’insieme dei problemi emersi dai lavori sul molo.
Nei giorni scorsi inoltre il vento ha staccato uno dei lampioni, che non è stato ancora riparato: