Come una stradina di montagna, tutta curve e carreggiata striminzita. E’ questa, più o meno, la nuova “assimilazione” di via Pio XI, la diramazione che da via Bellinzona o dalla rotonda all’uscita della A9 (direzione dogana di Ponte Chiasso) porta al cuore di Sagnino.
A deciderlo, il Comune di Como che tramite una specifica ordinanza intende liberare pressoché del tutto la strada e il quartiere da tutti i mezzi di lunghezza superiore ai 10 metri. Una lunghezza davvero tagliola, che di fatto espellerà da via Pio XI non soltanto Tir, autosnodati e autoarticolati (già vietati) ma anche a camion e furgonati di demensioni più ridotte.
Il motivo? “Preservare le opere realizzate e garantire la sicurezza del transito delle persone”, anche con “ridisegno di una segnaletica più impattante, al fine di meglio indirizzare i predetti veicoli verso il valico doganale di Ponte Chiasso”.
Sono esclusi dal nuovo provvedimento i mezzi del servizio pubblico.
2 Commenti
Ma la via Pio XI porta a Sagnino, non al cuore di Monte olimpino!
In un mondo normale fatta l’ordinanza e piazzati i cartelli tutto dovrebbe andare bene, ma questo non è un mondo normale….