Le multe sono da sempre una grande risorsa per le casse comunali. Sovente rappresentano uno degli introiti maggiori. A confermarlo arrivano i dati relativi all’anno 2021 elaborati dal portale del ministero dell’Interno dove sono stati pubblicati i rendiconti sui proventi delle violazioni del Codice della strada che, per legge, le amministrazioni locali sono obbligate a consegnare al governo entro il 31 maggio di ogni anno.
Ebbene la città di Como ha incamerato da queste violazione 1.910.000 euro. Di questi 73.885 sono le multe per eccesso di velocità. Erba è invece a quota 441mila euro, mentre Cantù sale a 501.987 euro. Spulciando i dati lombardi ecco anche la cifra relativa a Lecco che tocca quota 804mila euro mentre la vicina Varese è a 1.252.327 euro.
A livello italiano, nel 2021 il primato tocca a Milano che ha incassato la bellezza di 102,6 milioni di euro, di cui quasi 13 milioni solo grazie all’autovelox. Seguono Roma con 94,1 milioni di introiti (4,6 milioni legati all’autovelox) e Torino (41,5 milioni di cui 5 milioni con autovelox).
4 Commenti
il 90% delle multe per eccesso di velocità sono entro i 10kmh, di cui il 60% entro i 5 kmh. alla faccia degli automobilisti vogliosi di correre. O guardi la strada o guardi il tachimetro, perché sfido chiunque a rendersi conto di simili differenze. Queste sono multe “di cassa”. Poi a chi eccede magari di 40/50kmh danno la possibilità di non comunicare il nome del “pilotone” semplicemente pagando per evitare decurtazione di punti o sospensione patente.
A tema ti essere polemico nei confronti di chi si lamenta di autovelox e di vigili sempre pronti a fare cassa sui poveri automobilisti, che le multo per eccesso di velocità sono meno del 10% del totale.
A chi di norma si lamenta mi verrebbe da dire che se prende una multa con l’autovelox che non dovrebbe lamentarsi perché in fin dei conti i limiti ci sono e non dovrebbe essere poi comitato rispettarli, poi però penso a quanto sia difficile impostare il Cruise control a 52km/h e procedere su una qualsiasi strada cittadina con limite a 50, perché quando lo si fa si rischia il linciaccio da parte dell’automobilista medio voglioso di correre…eppure siamo sotto al 10%…con un minimo d’impegno chissà a quanto salirebbe la cifra totale…
Vanno bene le multe e gli incassi ma bisogna fare di più e meglio. Di più nel senso che non bisogna limitarsi e accontentarsi delle solo sanzioni elettroniche ma serve più presenza fisica delle pattuglie di “Polizia” sul territorio che effettuino controlli specifici su veicoli e pesone. Meglio, nello spendere il denaro incassato. La spesa del capitolo dovrebbe essere impiegata esclusivamente per la sicurezza stradale evitando che il denaro vada a ripianare bilanci che nulla hanno a che fare con la circolazione e la sicurezza stradale.
https://www.giurisprudenzappalti.it/normativa/i-proventi-delle-sanzioni-amministrative-per-violazione-del-codice-della-strada-destinabili-anche-allacquisto-di-mezzi-per-la-protezione-civile/