RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Nel borgo comasco la meraviglia artigiana del presepe in movimento: da tutto il mondo per visitarlo

Si rinnova l’appuntamento con la tradizione e l’ingegno locale nell’edizione 2025 di «Crevenna Borgo dei Presepi».  Questo straordinario progetto che prende vita nella frazione di Erba è il risultato dell’instancabile lavoro degli Artigiani del Presepe, supportati attivamente dai volontari e dalle volontarie della parrocchia.

Il teatro di questa rappresentazione è la Villa Ceriani, dove da oltre vent’anni gli Artigiani crevennesi, coordinati dalla guida di Angelo Garofoli, allestiscono un capolavoro di meccanica e devozione. Il Presepe in movimento mette in scena la Brianza durante la delicata fase di transizione tra la civiltà contadina e le prime espressioni dell’industrializzazione.

Il percorso espositivo offre uno spaccato dettagliato della vita di un tempo:

  • Il lavoro: scene animate nei campi, nelle stalle, nelle botteghe artigiane, ma anche nelle storiche seterie, filature e nelle prime officine meccaniche.

  • La quotidianità: la vita familiare tra le faccende domestiche e le mattinate passate sui banchi di scuola.

  • Lo svago: momenti di gioco nei cortili, dal salto con la corda alle partite a carte e alle bocce tra adulti e bambini.

Come sottolineato dal vicario parrocchiale don Ettore Dubini, la scelta di collocare la nascita di Gesù all’interno di una stalla in questo contesto rurale appare profondamente coerente con la religiosità popolare del territorio.

Ogni anno, l’opera richiama migliaia di turisti provenienti da tutto il Nord Italia e dall’estero. Il pubblico resta incantato dai sincronismi perfetti delle centinaia di figure animate. Particolarmente complessa è la ricostruzione dei comparti industriali, dove i componenti meccanizzati si contano a migliaia, creando un effetto di stupore che sfocia poi nel raccoglimento davanti alla Natività, cuore pulsante dell’intera installazione.

L’apertura di quest’anno assume i contorni di un “piccolo miracolo”. Villa Ceriani è infatti interessata da diversi mesi da importanti lavori di ristrutturazione. Se già lo scorso anno il cantiere aveva imposto restrizioni, per l’edizione 2025 le misure di sicurezza sono diventate ancora più rigide.

Per garantire la sicurezza di tutti i visitatori, sono state stabilite le seguenti disposizioni ufficiali:

  • Periodo di apertura: dall’8 dicembre al 18 gennaio.

  • Punto di accesso (Ingresso e Uscita): esclusivamente da via Monte Palanzone.

  • Orari di visita: l’apertura è prevista tutti i giorni, solo nella fascia pomeridiana, dalle 14:00 alle 18:00.

  • Costo ingresso: l’accesso è gratuito, con possibilità di lasciare un’offerta libera.

  • Scolaresche: le visite di gruppi scolastici sono vietate per motivi di sicurezza legati al cantiere.

  • Disabilità fisica: l’accesso è fortemente sconsigliato ai portatori di disabilità fisica a causa dell’esiguità dei passaggi obbligati.

  • Parcheggi consigliati: è possibile sostare lungo via Foscolo, nell’area antistante la chiesa parrocchiale e nel posteggio situato sopra l’oratorio.

Gli organizzatori sottolineano che tali restrizioni sono state adottate a malincuore ma risultano indispensabili per non rinunciare all’apertura del Presepe. Si raccomanda vivamente a tutti i visitatori di attenersi alle indicazioni fornite dal personale volontario preposto all’accoglienza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo