Anche in Lombardia proseguono le celebrazioni per i 50 anni di Mulino Bianco con la campagna “50 anni di ricordi buoni”. Il brand, che dal 1975 ha segnato l’immaginario collettivo, ed oggi porta sulle tavole degli Italiani oltre 140 prodotti da forno, ha organizzato una giornata speciale per tutti i dipendenti, coinvolgendo gli stabilimenti italiani, tra cui il sito produttivo di Castiglione delle Stiviere, in un momento di festa e condivisione.
Il 26 giugno, per due ore, gli impianti Mulino Bianco del comune mantovano hanno messo in pausa la produzione per permettere ai lavoratori di ritrovarsi, festeggiare e condividere aneddoti, ricordi e testimonianze legati al marchio. Una celebrazione che ha dato voce a chi, ogni giorno, contribuisce con impegno e dedizione alla qualità dei prodotti Mulino Bianco.
Durante i festeggiamenti, tanti dipendenti hanno raccontato episodi significativi del loro percorso: dai primi anni in stabilimento al cambiamento tecnologico, dai legami umani nati tra le linee di produzione fino a momenti di difficoltà superati insieme. Racconti di passione, orgoglio, crescita personale e attaccamento all’azienda, che hanno restituito l’immagine autentica di un brand e di un’azienda vissuta come una famiglia.
DENTRO LO STABILIMENTO DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE: STORIE DI PERSONE E PASSIONE
Quello di Castiglione delle Stiviere è un sito produttivo che racconta la storia dei prodotti Mulino Bianco, a partire dalle sue origini fino ad oggi. Fondato nel 1970 conta 11 linee produttive per 50 ricette originali e si estende su una superficie di 55.800 m2.
Dal 1970, in questo stabilimento nascono i biscotti Mulino Bianco più golosi per la colazione. È qui che vengono sfornati Galletti, Tarallucci, Macine, ma anche Rigoli, Girotondi, Pannocchie, Campagnole e Batticuori, biscotti che anni danno il buongiorno a moltissimi italiani. Ma anche cracker e gli sfiziosi sostituti del pane, come i classici Michetti.
Diretto da Giuseppe Puglia, lo stabilimento impiega oltre 340 dipendenti, persone che con ingegno, passione e dedizione, ne hanno fatto la storia.
“La mia avventura nel mondo Mulino Bianco inizia nel 1999, con avviamento della linea 10 denominata Bakery 2000, come aiuto impastatore, per poi passare al ruolo di impastatore, rotatore, conduzione di impianti di confezionamento. C’è stata anche una fase in cui ho ricoperto il ruolo di fornaio, molto importante per la gestione del prodotto finito – ha dichiarato Gianluca Colajanni, area controllo qualità, prendendo la parola durante i festeggiamenti e raccontando come ha vissuto a pieno il cuore della produzione attraverso vari step. “Nel 2011 mi è stata offerta l’opportunità di una nuova esperienza, vivere lo stabilimento dal punto di vista del controllo del prodotto finito. In questa nuova prospettiva ho potuto sfruttare le competenze e le professionalità maturate nei ruoli precedenti. Lavoro a stretto contatto con ricerca e sviluppo nel lancio di nuovi prodotti o con il marketing nella selezione dei biscotti da inviare per la pubblicità. Tutto questo mi rende orgoglioso di aver fatto parte di progetti in cui l’azienda ha creduto e investito. Ho dei bei ricordi legati a questa “grande famiglia” e, nel corso degli anni, ho avuto la fortuna di incontrare persone che mi hanno trasmesso passione competenze e senso di appartenenza all’azienda”.
Sono le loro storie a rappresentare l’anima dello stabilimento. Alla domanda di cosa significhi Mulino Bianco, Concetta Riccio, area confezione, ha parlato del suo ingresso in azienda quando aveva 20 anni, della sua formazione e della partenza della prima linea di cracker, sottolineando che Mulino Bianco ha creduto, formato e riposto fiducia in un gruppo di giovanissimi. E Vanna Vecchi, fornaia, ha ricordato con emozione la prima volta che ha sfornato da sola i biscotti Buongrano, poi selezionati per lo spot tv.
UN OMAGGIO A CHI HA SCRITTO LA STORIA DEL MARCHIO
Da chi ha lavorato in azienda fin dalle sue origini, fino alla creatrice delle iconiche “Sorpresine”, Graziella Carbone, o ad alcuni dei volti noti delle campagne pubblicitarie più amate come Orietta Berti, Mulino Bianco ha voluto rendere omaggio alle persone che hanno fatto la storia del marchio attraverso un gesto simbolico, ma sentito. A tutti loro è stato consegnato un Maxi-Pack speciale con una fornitura del frollino Piccolo Mugnaio Bianco (uno dei personaggi più iconici fra quelli che hanno accompagnato la comunicazione del brand e che oggi diventa il testimonial della campagna “50 anni di ricordi buoni” per festeggiare il mezzo secolo del marchio): un omaggio a chi ha lasciato un segno, dietro le quinte o davanti alle telecamere, con passione, impegno e visione.
“In questi 50 anni Mulino Bianco ha saputo ritagliarsi un posto speciale nella quotidianità degli Italiani e nei loro ricordi, grazie anche a chi, anno dopo anno, con passione, professionalità e dedizione, ha collaborato alla scrittura di ogni pagina di questa bellissima storia – ha commentato Carolina Diterlizzi, Marketing Vice President Mulino Bianco – Mulino Bianco oggi è un brand così amato anche grazie al cuore, alle mani e ai sorrisi di chi ogni giorno ha creduto in un sogno buono. Ed è proprio con queste persone che oggi vogliamo condividere questo traguardo, festeggiando insieme. È anche attraverso il loro supporto che Mulino Bianco sì è evoluto ed è rimasto rilevante nel tempo. Mezzo secolo di storia in cui abbiamo contribuito a costruire un mercato che, anno dopo anno, continuiamo ad innovare con prodotti capaci di rispondere alle esigenze dei nostri consumatori. A tutti coloro che hanno fatto la propria parte per questo successo va il nostro grazie”.
140 REFERENZE, 6 STABILIMENTI, 50 LINEE PRODUTTIVE E UNA “FAMIGLIA” DI 3.700 PERSONE
Dall’ottobre 1975 – con il debutto dei primi biscotti (Tarallucci, Molinetti, Pale, Campagnole, Galletti e Macine) – a oggi, Mulino Bianco ha portato sulle tavole degli italiani prodotti diventati parte dell’immaginario collettivo. Campagne memorabili, oggetti iconici come la tazza in coccio, la radio sveglia e le “Sorpresine”, personaggi come il Piccolo Mugnaio Bianco e la gallina Rosita sono tutti elementi distintivi che hanno saputo costruire un legame profondo con generazioni di consumatori.
Oggi l’offerta Mulino Bianco comprende biscotti, merende, pani, cracker e altre specialità da forno, con oltre 140 referenze (per un totale di180 formati), di cui circa la metà dedicati alla colazione, prodotte nei sei stabilimenti italiani del Gruppo Barilla, che insieme occupano una superficie di oltre 1.180.000 metri quadri e operano con 50 linee produttive, dove lavorano più di 1.892 persone.