Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana spazza via i dubbi: nessuna passeggiata “nuova”, né soli né per bambini o anziani è consentita. La prospettiva, già ieri, aveva suscitato la furia dell’assessore lombardo alla Sanità Giulio Gallera.
Passeggiate brevi per bimbi, anziani e disabili. Furia Gallera: “Effetto psicologico devastante che vanifica sforzi e sacrifici, restiamo a casa”
“Ho avuto un colloquio telefonico con il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – ha detto Fontana – ed è stato chiarito che forse si è trattato di un equivoco. Non è cambiato niente rispetto a prima qui, il contenuto dell’ordinanza che scadrà il 4 aprile resta in vigore e fino a quel momento i comportamenti che si sono tenuti fino a oggi dovranno essere mantenuti. Penso arriverà un chiarimento anche dal ministero”.
Il che significa: stare a casa salvo le necessità inderogabili. Come prima della tempesta di ieri sera.
Sul fronte contagi, il presidente ha confermato che “siamo nel rispetto della linea di continuità, non crescono più, siamo su una sorta di piano e poi inizierà la discesa; ma teniamo alta la guardia, le misure in vigore sono efficaci”.
Fontana ha citato la lettera dei bimbi della Casa di Gabry che ComoZero ha pubblicato qualche giorno fa.
Casa di Gabri, la struggente, luminosa lettera dei bimbi ai malati di Coronavirus: “Noi, fragili ma forti vi mandiamo il nostro amore”
Nel video ufficiale, le dichiarazioni sulla questione del presidente Fontana.
Un commento
anche perché la tutela della salute è di competenza regionale.