Un partito che punta sull’identità, sulla concretezza e sulla credibilità della politica. Così si è presentato Noi Moderati all’incontro tenutosi oggi a Como, durante il quale è stata ufficializzata la nomina di Antonella Gerardi come nuova coordinatrice locale. Un’occasione per sottolineare la presenza sempre più radicata del partito sul territorio e rilanciare la sua visione per una politica costruttiva, fondata sull’ascolto dei cittadini e sul superamento della sfiducia nei confronti delle istituzioni.
“A fine novembre abbiamo fatto un’assemblea identitaria – ha spiegato Alessandro Colucci, coordinatore regionale di Noi Moderati – La politica deve tornare a lavorare su obiettivi chiari e specifici”. In linea con questa impostazione, ha ribadito che il tema del lavoro è identificativo per Noi Moderati, sottolineando le iniziative sul taglio del cuneo fiscale, i sostegni a imprese e famiglie, e l’estensione del congedo parentale. “Stiamo cercando di ridare credibilità alla politica con azioni tangibili, mese per mese“, ha aggiunto.
Gerardi: “Servono persone che conoscano i bisogni del territorio”
La nuova coordinatrice comasca Antonella Gerardi, già attiva nel centrodestra, ha parlato dell’impegno per costruire una proposta concreta in vista delle elezioni comunali del 2027: “Como ha molte potenzialità, ma anche diverse criticità, specie sul turismo. Vogliamo creare un gruppo che sappia ascoltare il territorio e portare le istanze a chi ha il potere di agire”. Un appello rivolto in particolare ai giovani e ai disillusi dalla politica: “Riavvicinarsi alla politica è possibile, basta che ci siano proposte serie e trasparenti”.
Versace: “Lo sport e il volontariato come strumenti di inclusione”
Tra gli interventi più sentiti, quello della deputata Giusy Versace, che ha ricordato l’importanza di rimettere al centro la persona e valorizzare progetti sportivi. “Al centro del nostro pensiero c’è uno spirito nobile di servizio: mettersi al servizio degli altri. Como presenta diverse criticità, ma anche molte eccellenze. Tra i temi più sentiti c’è sicuramente quello dei frontalieri, ma vorrei sottolineare anche il disagio giovanile, troppo spesso sottovalutato. Lo sport, in questo senso, può rappresentare una risposta efficace: il Como 1907 ha avviato un progetto dedicato ai giovani in difficoltà, e realtà come Briantea 84, con le sue squadre paralimpiche, dimostrano quanto sia possibile ottenere grandi risultati anche attraverso l’inclusione. In questo territorio c’è una straordinaria rete di volontari, una vera ricchezza. La politica deve partire proprio da qui: dall’ascolto delle esigenze e dalla capacità di tradurle in azioni concrete, che portino sollievo e risposte reali. Mi auguro che le persone sentano il desiderio di partecipare, di dare una mano. Abbiamo bisogno di cittadini che ci dicano quali sono i loro bisogni: è da qui che nasce un contagio positivo, bello e necessario”.
Gelmini: “Un partito per costruire, non per distruggere”
A chiudere l’incontro, l’intervento dell’ex ministra Mariastella Gelmini, oggi figura di spicco di Noi Moderati. Il suo discorso ha toccato i nodi della crisi della politica attuale, contrapposta alla visione costruttiva del suo partito: “Io e Giusy abbiamo scelto questo gruppo perché crediamo in una politica costruttiva, fatta per le persone e non contro qualcuno. Puntiamo sull’ascolto, la collaborazione e il miglioramento concreto della qualità della vita, con un approccio inclusivo e di squadra. Oggi i cittadini affrontano molte difficoltà: giovani in crisi, famiglie sotto pressione economica, donne costrette a scegliere tra lavoro e maternità, anziani soli. Per questo ci concentriamo su educazione, salute, inclusione, lotta alla violenza di genere e sostegno alle persone fragili. Crediamo nella sussidiarietà, non nel centralismo, e vogliamo ascoltare territori e categorie professionali. Sull’immigrazione chiediamo regole chiare, ma con umanità e rispetto per chi contribuisce al nostro Paese. Critichiamo chi ha deluso la fiducia dei cittadini e invitiamo le persone a tornare protagoniste della politica. Noi Moderati è un partito europeista, ma con l’impegno di correggere gli errori dell’UE e ristabilire un legame vero con i cittadini”.