Va bene la tecnologia tramite smartphone ma anche la carta ha sempre il suo bel perché. O almeno così la pensa il Comune di Como che fatto un discreto investimento per realizzare nuove mappe turistiche della città.
L’incarico è stato assegnato alla ditta Banfi di Como per la fornitura di ben 70.000 mappe in carta patinata opaca del peso di 115 grammi, fronte retro, misura 49X31,9 centimetri. La spesa per l’amministrazione è stata di 4.164 euro.
5 Commenti
Como cosi ..non e ‘piu vivibile.
Ma tutto ha una fine
Ma che indecenza è fare il bagno in piazza Cavour? Il centro di Como trasformato in un lido?
Siamo tutti impazziti.
Foto allucinante
Giusto. Quando arrivo in un posto, al netto delle ricerche fatte sul web, entro sempre all’ente del turismo a beccare una piantina. Non c’è niente da fare, se è ben fatta indica i percorsi pedonali suggeriti, le curiosità che altrimenti sfuggirebbero, gli elementi più caratteristici. Ed è più condivisibile in famiglia, perché tanti occhi su piantina di un cellulare grande come un francobollo rendono meno.
Sarò curioso comunque di vederla, questa cartina.
Il giardino di Villa Olmo sarà indicato come “parco”?
Il gioiello di San Carpoforo sarà bellamente ignorato o indicato come chiuso?
Il politeama o i giardini pubblici saranno indicati in ristrutturazione?
Che evidenza sarà data a Libeskind?
Ci saranno le frecce per indicare il percorso verso Cernobbio partendo dal lido o… niente?
L’asilo Sant’Elia sarà ignorato per carità di patria o manderemo i turisti a vedere delle reti pisciate?
Ci saranno le indicazioni dei wc pubblici, e nel caso anche quelli chiusi come i giardini pubblici e Villa Geno?
Notiziona, soprattutto il peso…