Nessuna tregua: alla Nonwovens di Mozzata lo sciopero per difendere i 92 posti di lavoro a rischio andrà a oltranza almeno fino al 2 febbraio, con tanto di sciopero (nonostante il gelo) davanti ai cancelli. A confermarlo sono Femca Cisl dei Laghi, Filctem Cgil di Como e A.L.Cobas.
La scelta è maturata dopo il voto dell’assemblea dei lavoratori e delle lavoratrici svolta venerdì 20 gennaio davanti ai cancelli dell’azienda. Si tratta della risposta negativa alla proposta aziendale di far lavorare solo alcuni operai, favorendo cosi il carico e l’uscita di 4/5 camion al giorno in cambio di una retribuzione giornaliera equivalente della paga base, data la scadenza della cassa integrazione ordinaria (ultimo giorno di CIGO 22 Gennaio).
“L’assemblea molto partecipata ha votato (nessun astenuto e contrario), di rigettare la proposta e proseguire con fermezza lo sciopero e il presidio davanti ai cancelli fino al 2 Febbraio, data ufficiale concordata tra le parti nella quale l’azienda è chiamata a rispondere circa le richieste dei lavoratori tramite le organizzazioni sindacali, ovvero il ritiro degli annunciati licenziamenti e l’apertura di un tavolo di confronto che tenda a salvaguardare i posti di lavoro”, spiegano i sindacati.
Ma non solo: “I lavoratori lanciano un appello partecipativo e solidaristico nei confronti di tutti per mettere in campo le iniziative utili a difendere e preservare il diritto al lavoro”.