RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Il maxi pasticcio della stazione unica di Camerlata: per il parcheggio servono ancora 5 mesi

Sembra incredibile a dirsi, ma per il parcheggio comunale che dovrà servire la nuova stazione unica di Camerlata serviranno ancora cinque mesi d’attesa.

Una vicenda davvero incredibile, se si pensa ad almeno tre fattori: che della realizzazione della stazone unica si parla da almeno 10 anni, se non di più, dunque tempo per prepararsi all’inaugurazione dello scalo congiunto Fs-Nord ce n’era davvero in abbondanza; poi che, comunque, la stazione unica è stata aperta, benché ancora piena di problemi e lacune, già il 13 giugno scorso.

Camerlata binario morto, stazione vergogna: niente parcheggio, ascensori o info. Inaccessibile ai disabili, spazzatura e bagni blindati

Infine, impossibile non evidenziare che mentre i lavori per lo scalo ferroviario sono stati finanziati e realizzati sotto la regia di Regione Lombardia, l’area di sosta è l’unca (ma fondamentale) opera che fa capo al Comune di Como.

Peraltro, finora la “dead-line” per l’apertura ai pendolari del posteggio – che potrà ospitare fino a 300 auto, dunque ben si capisce l’importanza dell’opera – era stata fissata entro la fine del 2021. E invece i tempi saranno decisamente più lunghi.

A confermarlo ufficialmente in consiglio comunale è stato l’assessore a Mobilità e Lavori pubblici, Pierangelo Gervasoni, rispondendo alle domande dei consiglieri di Svolta Civica.

“I lavori sono in corso per la predisposizione della rete di smatimento delle acque meteoriche – ha detto Gervasoni – Si prevede la disponibilità del parcheggio entro febbraio-marzo 2022”.

Ancora cinque mesi, dunque. Se tutto andrà bene, ne saranno passati nove dall’apertura della stazione unica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

5 Commenti

    1. No, “la deadline” è corretto, visto che la traduzione italiana è il termine femminile “scadenza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo