Tre paesi della provincia di Como uniti lungo la via verde

Nuovi traguardi per la mobilità sostenibile e la riqualificazione ambientale lungo l’asse della Valle del Lura. Nelle scorse ore sono state posate le attese passerelle ciclopedonali che segnano un passo decisivo nel completamento dei collegamenti verdi tra i comuni di Lomazzo, Bregnano e Rovellasca.

L’intervento è coordinato dal Parco del Lura e rientra nel pacchetto di misure compensative legate alla realizzazione del Sistema Autostradale Pedemontano Lombardo. Tali risorse sono state destinate alle amministrazioni locali per mitigare gli impatti ambientali generati dall’importante infrastruttura viabilistica sul territorio.

I progetti in corso d’opera non sono interventi isolati, ma tasselli di una visione strategica che interessa i parchi e i territori comunali attraversati dalla nuova arteria autostradale. L’obiettivo primario è il rafforzamento dei sistemi ambientali nord-sud, sostenendo parallelamente il corridoio est-ovest della Greenway.

Lomazzo, Bregnano e Rovellasca hanno optato per una progettazione unitaria, seguendo le linee guida del masterplan denominato “Un parco per la città infinita”. Questo documento ha definito la visione d’insieme della Greenway, garantendo che le opere di compensazione fossero coerenti con il disegno territoriale già avviato negli anni precedenti. L’integrazione mira a creare una rete di percorsi che mettano in relazione diretta le aree verdi, le zone rurali e i centri abitati, incentivando una mobilità lenta, accessibile e rispettosa dell’ambiente.

Nei giorni scorsi, il comune di Lomazzo è stato teatro di un’operazione tecnica di rilievo con il varo di due nuove passerelle ciclopedonali, fondamentali per superare le barriere infrastrutturali esistenti:

• Via Cavour: posata una passerella con una luce di 15 metri.

• SP32: installata una struttura più imponente con una luce di 38 metri.

Queste opere sono parte integrante del progetto di connessione tra il parco dell’ex cotonificio Somaini – oggi sede di ComoNEx – e i punti nevralgici della città, quali la stazione ferroviaria e il polo scolastico. Il tracciato prosegue poi verso le aree agricole del Parco del Lura in direzione di Cascina Braghe e Manera, ricalcando l’asse storico della Strada Cavallina – Strada Luganese.

Dal punto di vista ingegneristico, le passerelle sono state progettate per sfruttare il naturale dislivello tra il piano stradale e i campi circostanti. Questa scelta tecnica ha permesso di ridurre la lunghezza delle rampe di accesso, migliorando sensibilmente l’integrazione paesaggistica delle strutture nel contesto naturale della valle.

Il piano di riqualificazione ambientale e di potenziamento della ciclabilità poggia su basi finanziarie solide. L’investimento complessivo per i tre territori comunali coinvolti ammonta a circa 2,7 milioni di euro. Di questa somma, circa 1,5 milioni di euro sono stati destinati specificamente all’esecuzione dei lavori e alla posa delle infrastrutture, a conferma dell’impegno nel restituire ai cittadini spazi verdi fruibili e connessi.