E’ stato il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, a raccontare in Consiglio Comunale di alcune minacce ricevute da un commentatore sulla pagina Facebook di Espansione Tv. Il post era quello della diretta dell’ultima puntata di Etg+ Sindaco di venerdì scorso, 8 marzo. Parole pesantissime da un utente che si è firmato con nome e cognome: “Prima o poi ti mando all’ospedale”, “Infame per te solo le lame”. Mentre la Digos ha aperto un’indagine, il protagonista delle intimidazioni, uno dei giostrai del Luna Park (al centro del dibattito per la questione della riduzione, decisa dal sindaco, dell’area concessa), ha inviato al giornale online Quicomo una lettera di scuse (la trovate a questo link).
Successivamente alla pubblicazione di questo articolo, il giostraio ha scritto anche a ComoZero, chiedendo di pubblicare il messaggio, lo riportiamo così come arrivato:
Buongiorno ,sono un esercente spettacoli viaggianti “giostraio ” , sono l’autore dei 2 post Facebook che sono stati citati dal sindaco come conntenenti le frasi “infame per te solo le lame ” e ” ti manderò all ospedale “: riconosco il fatto di aver sbagliato totalmentee posso assicurare che è stato un comportamento irrazionale dettato dalla estrema rabbia e che non ho neanche mai pensato di dare seguito a quelle affermazioni. In quel momento vedendo la diretta del sindaco e vedendoci negato il lavoro a 60 famiglie nonostante l’area sia completamente vuota , mi sono sentito umiliato e indifeso , mi chiedevo che risposta dare ai miei figli di 7 e 3 anni i quali mi dicevano “papà quando torniamo a Como , oppure papà tornerò nella stessa classe dello scorso anno “. Purtroppoanche se il nostro lavoro si ferma per un mese le spese rimangono ugualmente e invariate , tasse , Inps, luce , e soprattutto non sappiamo dove fermarci con le nostre abitazioni “roulotte ” non sappiamo dove mandare i bambini a scuola , tutto questo mi ha fatto sentire inerme , e quindi mi sono scappate quelle frasi che condannò assolutamente e che non pensavo , per tanto vorrei chiedere scusa al sindaco rapinese e alla sua famiglia , nonostante dentro di me prosegue quel senso di ansia e angoscia non sapendo come rispondere alle domande di mio figlio , ancora scusa !!!
Tornando al consiglio comunale, immediata la solidarietà del consigliere del Pd, Stefano Legnani. Mentre questa mattina è arrivato un messaggio di vicinanza dal presidente della Cna Lario e Brianza, Pasquale Diodato:
CNA del Lario e della Brianza esprime solidarietà al Sindaco Rapinese che nell’espletamento delle proprie funzioni di Primo Cittadino ha ricevuto minacce dirette alla propria persona e indirettamente alla sua famiglia. E’ sempre legittimo esprimere dissenso in uno Stato che tutela il diritto di parola e opinione ma quando si travalicano certi limiti, allora la critica diventa intimidazione e come tale deve essere perseguita.
Non è ammissibile che chi amministra la cosa pubblica, pur prendendo decisioni talvolta non condivisibili, possa essere bersaglio di esplicite minacce. Ci sono modi civili alternativi per far valere le proprie ragioni senza arrivare a minacciare la sicurezza di una persona che per elezione ha assunto una carica pubblica e quindi è legittimato dai cittadini a governare.
5 Commenti
Sig.Gianni lei ha perfettamente ragione ma crede davvero che Super Man potrebbe cambiare idea?
E.V.
Chissà come mai i detrattori del rapi su questa notizia non dicono nulla ???
E che cosa vuole che diciamo? E’ assolutamente deplorevole quanto successo.
Sono contento che il colpevole sia stato trovato e spero che venga sancita la punizione prevista dalla legge.
Si aspettava un commento diverso???
Siete ossessionati!
Si critica il sindaco quando fa cose criticabili; in questo caso si critica l’idiota che scrive sui social commenti senza senso e si solidarizza con il sindaco.
Stia sereno, non c’è bisogno di dover sempre dire qualcosa!
Avrebbe potuto (potrebbe farlo ancora, se volesse) dare un contentino e permettere anche per quest’anno l’occupazione totale dell’area di
Muggió, visto che non esiste ad oggi alcun progetto relativo al palazzetto dello sport. Si ravveda, Sindaco, onde evitare anche il blocco della città previsto per domani; ravvedendosi nè uscirebbe vincitore e farebbe felici centinaia di famiglie