Tutto pronto per le due giornate dedicate al recupero delle reti abbandonate nel lago, organizzate dall’associazione Pescatori Como Alpha e Bibo Sub Diving School.
Sabato 17 e domenica 18 ottobre, i due gruppi si recheranno in varie località del Lago di Como per rimuovere il materiale da pesca abbandonato sul fondale.
“Abbiamo pensato di dedicare queste due giornate a Mario Balzarotti, recentemente scomparso poco dopo aver compiuto i 99 anni – conclude William – era un punto di riferimento per noi e per il quartiere di Sant’Agostino, lo chiamavamo ‘il sindaco’ per via del suo carisma e perché era la memoria storica del borgo”.
L’attività è partita questa mattina alle 8.30, con ritrovo al Pontile Hangar di Como, per recarsi a Carate Urio. Presenti sei sommozzatori e sono previste dalle otto alle dieci imbarcazioni, con l’appoggio del Gommone Marlin Boat. Per il recupero delle reti, verranno utilizzate delle cime e dei palloni di sollevamento per riportarle in superficie.
“A Carate Urio sono già state individuate 4 reti – spiega William Cavadini dei pescatori Alpha – quindi faremo un’azione mirata. Inoltre, perlustreremo altre aree dove ci è stata segnalata la presenza del materiale. Andremo a Pognana, Torno, Riserva Celesia, Cernobbio, Laglio. Per questa volta procederemo con il recupero delle reti, ma vedremo se proporre la stessa attività anche per i rifiuti ad esempio la plastica”.
Il materiale recuperato sarà poi consegnato alla Polizia Provinciale di Como, che si occuperà del suo immagazzinamento e smaltimento.