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Dal Lago di Como la petizione: “Patente nautica obbligatoria per le barche sotto i 40 cv. Basta circo selvaggio”

Dal Lago di como parte una petizione online (la trovate qui) per chiedere l’obbligo della patente nautica per le barche a motore sotto ai 40 cavalli. A lanciarla e segnalarla alla redazione, il promomotre Michele Napione.

“E’ partita dal Lago di Como questa petizione – spiega – per chiedere regole e fermare il circo selvaggio delle barche a 40 cavalli (spesso in affitto) che imperversano sul tutto il territorio nazionale. Ai loro piloti non viene chiesta la minima preparazione e conoscenza delle norme elementari che disciplinano la navigazione nautica (solo la carta di credito), cosa che, nelle acque del nostro territorio, crea una situazione di costante pericolo (provare per credere)”.

“Chi vive i laghi e il mare in Italia conosce bene questo problema – aggiunge il promotore della petizione – Da troppo tempo le nostre acque sono state trasformate in piste per motoscafi, che incuranti delle regole base della navigazione, mettono a rischio l’ambiente e chi vuole vivere il territorio nella sua bellezza e armonia. Concedere in affitto dei motoscafi di 40 cv. a persone che non hanno la minima esperienza di navigazione è pericoloso per tutti. Partiamo da qui per la richiesta di una patente o di un patetino che certifichi l’idoneità e conoscenza delle regole di chi si pone alla guida di un’imbarcazione con meno o 40cv”.

“Per guidare su strada un motorino da 1,5 cv è necessario sostenere un esame per la patente – conclude Napione – mentre per guidare una barca da 40 no. In Francia per guidare una barca senza patente, il motore non deve superare i 5cv, così in Germania. In Svizzera 8cv; in Spagna 15cv; in Portogallo e in Croazia è sempre necessaria. Chiediamo una riforma per il bene del nostro territorio, che porti ad aumentare la sicurezza delle persone. Chiediamo turismo responsabile e disciplinato”. Qui la petizione.

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10 Commenti

  1. ma che idea è?
    ah, il solito privilegiato cui da fastidio vedere altri usare le barche, tutto a posto, ok

    1. Michele Napione è un canoista, ha fatto due volte il periplo del lago di Como (cfr. video su YouTube) a forza di braccia.
      Se presenta questa petizione, avrà le sue, ovvie, buone ragioni.

  2. aggiungo che i motori da 40cv sono in realta’ molto spesso dei 60cv con dispositivi,molto semplici da eliminare,per ridurne la potenza:e che le dimensioni delle barche su cui sono montate sono importanti(7mt di lunghezza massima).L’imperizia,la voglia di fare i “bauscia”,la sopravalutazione delle proprie capacita’,la sottovalutazione di quel che si guida provocano ogni estate gravi incidenti(e non certo solo alle imbarcazioni a noleggio).Tuttavia la lobby della nautica e’ molto efficiente e la petizione sara’ ignorata.

  3. Ma che strano? Che zelo, che improvviso richiamo al rispetto delle regole? Pare di capire che solo qui sia il far west mentre nel resto d’Italia tutto sia perfetto. Tutto questo zelo sa molto di chi non vuole spartire la torta con nessuno. Solito andazzo italico.

  4. Che ci sia un obbligo di preparazione teorico/pratica per chi vuole prendere in affitto una barca andrebbe reso obbligatorio, 4 ore basterebbero.
    La patente sotto i 40 cavalli per tutti é una barzelletta.
    Gli incidenti capitano solo, e ripeto solo come si evince dalle cronache, con i mezzi affittati.
    Chi ha una barca in proprietá le regole le rispetta e le conosce.

    1. Provi a nuotare a20 30 metri dalla riva. in centro lago.Tantissimi motoscafi non rispettano la distanza dalla riva, la velocità e a volte guardano indietro. E non c’è nessuno che controlla.

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