Doccia gelata sugli esercenti di piazza De Gasperi e nuova vittoria per il residente. Oggi in tribunale a Como nuova udienza nel caso che vede al centro della contesa (e delle ragioni opposte) il caos notturno, il libero mercato e il diritto alla salute. Nelle settimane scorse il giudice ha disposto (in via cautelare) il coprifuoco alle 23 per l’intera zona, intanto le udienze proseguono.
Dopo aver ascoltato il Ctu (Consulente Tecnico d’Ufficio nel processo Civile) e avuto tutti i chiarimenti necessari il magistrato ha stabilito che non sono necessari ulteriori approfondimenti rispetto alle perizie fonometriche effettuate dallo stesso esperto nei mesi scorsi e depositate a maggio.
PIAZZA DE GASPERI: TUTTE LE TAPPE
Altra vittoria non da poco per il residente e passaggio che riduce, molto, le speranze di una revisione degli orari per i locali. Gli esercenti adesso puntano tutto sulla proposta di installazione di dehors fonoassorbenti. “E’ l’ultima carta – spiega l’avvocato dei gestori, Giuseppe Marco Belvedere – la Sovrintendenza (che in primis deve approvare il progetto, Ndr) sembra abbia informalmente lasciato intravvedere qualche possibilità ma aspettiamo il parere definitivo”. Quando? “Agosto, forse settembre”.
2 Commenti
Non esageriamo, la piazza fino al 2013 era uno spiazzo asfaltato con disegnate delle belle righe blu e con tante macchine parcheggiate, é stata trasformata in uno piazza piacevolmente fruibile per un caffè o per un pranzo o una cena (certo, magari sarebbe stata più fruibile senza quella orribile ghiaietta) che ora vengano messi dei dehors, non vedo quale dramma per la città.
Anche fossero in vetro, con conseguente possibilità di utilizzarli anche in inverno, personalmente sono favorevole
ho letto che a Prato per problemi similari stanno sperimentando teli fonoassorbenti sia all’interno dei locali che all’esterno nelle vie, credo che ci siano soluzioni meno invasive di “dehors”, che si tradurrebbero in strutture fisse e tali snaturare la già ampiamente deturpata piazza….