Due concerti a settembre, tanto per cominciare. Poi una programmazione biennale, con eventi spalmati sui 12 mesi. Solo poche settimane fa avevano proposto al Comune un contributo di 10mila euro per organizzare un po’ di musica dal vivo (qui). Evidentemente ai ragazzi piace pensare più in grande.
Così gli esercenti dei locali di piazza Volta (per il momento 4) hanno deciso di unirsi in associazione. Una struttura solida che possa agire da promotore di eventi per la zona e dialogare con l’amministrazione.
Giusto ieri il primo incontro con l’assessore al Turismo e alla Cultura, Simona Rossotti. “E’ stata entusiasta – spiega Davide de Ascentis del Krudo – penso si possano gettare le basi per una buona collaborazione, il supporto del Comune è essenziale”. Intanto però i titolari vanno avanti. “Il primo passo è l’associazione, in questo modo potremo studiare un calendario sensato che guardi ai prossimi anni. Servono eventi invernali, almeno la domenica pomeriggio. Ormai la città è sempre piena, è giusto offrire intrattenimento”.
L’idea potrebbe diventare modello per altre zone. “E’ quello che speriamo, vogliamo dimostrare la bontà dell’iniziativa perché altri esercenti si uniscano. E’ necessario che la città accolga con calore i turisti e dia un servizio ai residenti”. Nell’estate del timidissimo microbando eventi del Comune, una buona boccata d’aria. Il 2019 potrebbe essere un anno migliore del predecessore.