Pensate di arrivare nella città meta delle vostre vacanze estive e di non trovare neppure una stanza in un albergo e siete costretti quindi ad arrangiarvi su qualche panchina.
Metaforicamente parlando è ciò che accade ai camperisti che arrivano a Como e trovano piena l’unica area di sosta attrezzata della città. Così si arrangiano come possono, parcheggiando in stalli per auto o in aree appartate della città.
Un problema che sentono particolarmente nel quartiere di Tavernola dove è presente dall’ottobre 2015 l’unica area parcheggio per camper della città, gestita da Csu, che conta solo dieci stalli.
A questi se ne aggiungono altri quattro all’Ippocastano per un totale di 14. Un dato praticamente ridicolo se si considera – come ha spiegato nel 2017 Simone Niccolai, presidente di APC-Associazione Produttori Caravan e Camper – che “ogni anno sono più di 8 milioni i camperisti italiani e stranieri che visitano il nostro Paese, generando un fatturato superiore ai 2.8 miliardi di euro”.
Un dato e una problematica comasca confermati anche da alcuni camperisti intervistati al parcheggio di Tavernola in questi ultimi giorni di vacanza.
Oscar da Cuneo racconta: “Como è una città bellissima ed è la seconda volta che veniamo. Ma i posti sono risicati. Siamo qui da 48 ore e abbiamo dovuto aspettare una notte perché ci fosse posto. Purtroppo è anche una questione di sicurezza. Se non trovi posto che fai? Cambi itinerario e vai altrove”. Gli fa eco Vaulker, arrivato da Amburgo: “E’ una buona area di sosta se vuoi dirigerti verso sud. Darei un voto di 8/10 ma ogni giorno, se non arrivi in tempo, è sempre piena. Ieri notte l’abbiamo passata nel parcheggio, infatti, e poi ci siamo spostati all’interno dell’area camper quando gli altri se ne sono andati”.
Una questione non nuova a Palazzo Cernezzi e che è stata più volte portata all’attenzione della giunta da parte del consigliere della lista Rapinese Sindaco Paolo Martinelli. Era la primavera 2018 quando il gruppo di opposizione presentò una mozione che avrebbe voluto impegnare sindaco e giunta ad ampliare considerevolmente l’area camper di Tavernola in quanto al suo stato attuale non riesce a rispondere alle reali necessità della città. Mozione che però venne bocciata dalla maggioranza. “Eppure la situazione continua a peggiorare – commenta Martinelli – perché di stagione in stagione il numero di camper che arrivano e sono costretti a rimanere fuori dall’area attrezzata, parcheggiando nel piazzale Famiglia Mauri o addirittura nel prato, sono sempre di più. Solo per dare qualche cifra lo scorso 20 agosto c’erano 49 camper, il weekend di Pasqua a inizio stagione erano 36”.
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(Fotoservizio: Matteo Congregalli)
Insomma, la città di Como è apprezzata da chi trascorre le vacanze muovendosi in camper ma pare proprio che il capoluogo lariano non vada incontro alle esigenze di questa categoria di turisti. Quindi il consigliere Martinelli fa appello direttamente al sindaco Mario Landriscina: “E’ passata anche la terza estate del suo mandato e su questo tema nulla si è mosso. Ritengo sia un servizio che la città deve dare. Allargando l’area di Tavernola, che ha già tutti i servizi, potrebbe farlo senza spendere cifre eccezionali. Questa è la mia idea ma non mi interessa prenderne il merito, per me è importante che l’amministrazione realizzi questo intervento come e dove meglio crede”.
4 Commenti
Dimenticavo:
“Questa è la mia idea ma non mi interessa prenderne il merito”.
AH perchè questa idea è così geniale che poi ha paura che la gente lo insegua per ringraziarlo. Chissà, magari quest’idea merita anche qualche onorificienza!
Profilo umile, forse troppo.
Tralasciando il fatto che Martinelli aveva detto che si faceva biondo dopo aver perso una sua scomessa politica e tralasciando il fatto che non ne azzecca una neanche per sbaglio: Tavernola non vuole i camper, soprattutto nella zona del campo sportivo dove tolgono posto. Non è che possiamo diventare l’area camper di tutta Como. Non è difficile da capire. Allargare che cosa??? Togliere altro verde??? Davvero una bella pensata.
Usare via Regina Teodolinda dove c’erano i rifugiati?
Anche da lì sei vicino a tutto.
100 posti totali?
Allora se 2000 camper decidono di venire a Como deve esserci spazio per tutti ? Mah….
Inoltre venendo in camper non vedo un gran ritorno per il c.d. indotto.