Risveglio con pioggia e raffiche di vento fino a 90-100 km/h oggi mercoledì 10 aprile a Como e provincia (qui sotto un albero spezzato nel capoluogo stamattina).
Previsioni dunque pienamente rispettate, con anche un netto abbassamento delle temperature rispetto ai valori quasi estivi dei giorni scorsi. Si registra anche qualche primo effetto concreto del vento, come ci segnala una lettrice che ha inviato alla redazione le immagini che vedete [per segnalazioni, foto o video scrivere a redazionecomozero@gmail.com oppure al whatsapp di redazione 335.8366795].
Intorno alle 10.20 trecento persone sono rimaste bloccate per oltre mezz’ora su un treno a causa di un guasto alla linea Trenord nel tratto compreso tra Como Lago e Camerlata. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco. Il convoglio poi è stato portato a Como Borghi per far scendere i passeggeri.
A causa della caduta di una pianta sulla carreggiata stradale all’altezza del bivio di Villa Olmo, via Borgovico è stata impraticabile e a senso unico alternato fino alle 11. Poi la riapertura. “Pertanto – comunica Asf – il servizio delle linee da qui transitanti, sia urbane che extraurbane, subisce ritardo, riduzione di percorso o cancellazione”.
Scenario impressionante in viale Varese dove un albero si è letteralmente abbattuto sulle auto in sosta, fortunatamente senza colpire persone.
Stessa cosa tra in viale Vittorio Veneto, a due passi dallo stadio.
In via del Dos un grosso albero è crollato sul cancello dell’azienda sociale.
Alle 10.20 i vigili del fuoco della sede centrale di via Valleggio sono stati attivati per un treno Trenord fermo fra tra le fermate di Como Camerlata e Como Lago impossibilitato a continuare la corsa per assenza di alimentazione. Si segnalano trecento persone a bordo. Sono in corso valutazioni congiunte con tecnici Trenord per eventuale allontanamento degli occupanti con mezzi gommati
In via Milano Alta intervento della Polizia locale, presumibilmente per qualche tegola pericolante.
Metà albero è stata letteralmente “strappata” in viale Cavallotti, nel centro cittadino.
Gran parte della recinzione del cantiere per i nuovi giardini a lago di Como è stata abbattuta dalle raffiche.
Sempre in centro Como, sedie e tavolini in via Garibaldi letteralmente spazzati via.
Un altro albero è caduto in via Lissi a Rebbio mentre si registra un tetto scoperchiato per circa 50 metri n via Rienza e altre piante danneggiate in via Navedano.
Vigili del fuoco anche all’asilo Sant’Elia per controlli ancora su un albero.
Un bilancio generale dei disagi sul territorio si potrà fare a partire dal pomeriggio di oggi quando le previsioni annunciano un netto miglioramento con il ritorno di sole e cielo azzurro per giovedì 11 aprile su tutto il Comasco.
16 Commenti
Buona giornata, mi piaceva segnalare che dalla giornata del forte vento e con caduta di alberi, nella zona di via Bellinzona, sul marciapiede che delimita la recinzione tra Villa Olmo e l’Ostello, ci sono “sul piccolo marciapiede” ancora i resti dell’albero caduto che impediscono il passaggio costringendo i pedoni a camminare sulla careggiata. La zona è risaputo che è di forte traffico e un marciapiede, sarebbe bella cosa poterlo utilizzare, visto anche che a pochi metri c’è una fermata dei bus con sottopasso.
Ok Maurizio. Sai qual è la causa del riscaldamento globale giusto? Esiste la manutenzione. La terapia non è abbattere la cura al cambiamento climatico. Infatti , come sicuramente Non sai, è la fotosintesi che toglie la CO2 dall’ aria…
Ho scritto di tagliare i pericolosi e piantarne di nuovi, secondo lei mi diverte vedere piante centenarie abbattute?, se poi anche lei pensa che il riscaldamento globale sia colpa di un albero tagliato a Villa Olmo, allora mi arrendo…
p.s. la fotosintesi nell’area di Como grazie al cielo è garantita dalle migliaia di alberi che circondano il lago, non certo da quei pochi a funzione estetica in città che i verdi vogliono proteggere 😉
Tra gli innumerevoli pregi degli alberi c’è anche che fanno ombra, e l’ombra è fondamentale, soprattutto con le estati (e non solo le estati) torride che abbiamo e, forse, avremo sempre più in futuro. Una via, una piazza, una strada alberata non è solo esteticamente più piacevole.
È inverosimile che le mozioni, presentate dall’opposizione del Consiglio Comunale e, in special modo dal Consigliere LORENZO CANTALUPPI, indiscutibilmente necessarie, come caditoie, taglio piante, allagamenti strada e, tanto altro, mirate al miglioramento della vivibilità per i cittadini, vengono regolarmente bocciate con motivazioni di parte, per poi essere votate, regolarmente, se presentate dalla ubbidiente maggioranza, meno uno.
Chiarisca nel merito,domani sera, SUPERMAN.
Domani per caso è prevista una manifestazione dei “Verdi” contro il Sindaco perché Madre Natura ha abbattuto gli alberi pericolanti???.
Qualche giorno fa protestavano per l’abbattimento di oltre 150 alberi che gli agronomi avevano segnalato come pericolosi, credo sia necessario spiegare ai nostri amici ecologisti che il cambiamento climatico ormai ha reso il nord Italia un’area tropicale con tempeste di vento, grandine e a volte trombe d’aria che non si erano mai verificati in passato, per cui il Sindaco fa benissimo a procedere con il controllo a tappeto degli alberi in città e , purtroppo, abbattere quelli pericolosi. Magari poi pianificare un acquisto di nuovi alberi “adatti” alle nuove condizioni atmosferiche per poter sostituire e integrare le aree dove erano quelli caduti o abbattuti.
Il fatto che siano caduti degli alberi non significa che ci sia necessariamente una correlazione con il loro stato di salute generale. Spesso cadono per le condizioni meteo particolarmente avverse. Allora abbattiamoli tutti, a priori, così non cadranno più. In compenso moriremo per tassi di anidride carbonica eccessivamente alti.
Normalmente se un albero è sano non cade, non ho scritto di abbattere tutti gli alberi, ma solo quelli che gli agronomi indicano come pericolosi. Poi ho anche scritto di ripiantare nuovi e selezionati alberi al posto di quelli abbattuti, se vuole polemizzare inutilmente ricordandomi la funzione clorofilliana andiamo pure avanti…
Infatti gli alberi abbattuti da Vaia nel 2018 erano tutti malati. Ma come ragionate…
Ci sono video impressionanti in cui la forza del vento abbatte serie di alberi come fossero ciuffi di erba, senza lasciarne uno in piedi. Saranno stati tutti alberi non sani? Mah…
Si infatti, “nuovi alberi adatti” e perchè no in cemento armato?
quindi il Consigliere Cantaluppi propone una mozione per la potatura delle piante(BOCCIATA) e le piante non potate cadono, poi propone una mozione per la pulizia delle caditoie stradali (BOCCIATA) e le strade si allagano, ma cosa bisogna fare per fare i lavori?! è forse sufficiente BOCCIARE TUTTE LE PROPOSTE DELLE MINORANZE per avere la coscienza pulita?
Stamattina, se non avessi avuto una viista medica prenotata da mesi, non sarei certo scesa a Como da Monte Olimpino.
Al ritorno, ero sul bus n°1 che alla rotonda di Santa Teresa ha deciso di tornare indietro,
i passeggeri hanno quindi chiesto di scendere.
Dopo parecchio tempo è arrivato un bus n°7, tutti hanno pensato che, anche se già si vedeva via Bixio quasi bloccata, con pazienza saremmo arrivati a destinazione.
Dopo poco, alla rotonda di via XXVII Maggio, l’autista ha detto di scendere perchè il suo turno era finito, guidava dalle sette e non era neanche stato in bagno!
Alla domanda su cosa dovevamo fare la risposta è stata “Arriverà un altro bus, piano, piano ” ovviamente, visto che era bloccato pure il tratto retrostante chissà fin dove.
Chi ha potuto se ne è andato a piedi, sotto una pioggia gelida, qualcuno ha chiesto un passaggio e gli altri avranno aspettato il bus che piano, piano doveva arrivare.
A quanto pare anche madre natura ha qualche cosa da dire al Sindaco Sig. Rapinese!!!
Eh si … piante secolari … e la colpa è sempre di rapinese che ha 50 anni :)))))) spero era una battuta !!
Riguardo al vento non risulta che le previsioni meteo sisno state rispettate