Ieri raccontavamo la questione Bavelloni: In provincia di Como l’azienda in crisi: “Previsti licenziamenti, ma il mercato non è in calo. E’ sciopero”. Oggi riceviamo l’intervento della capogruppo Dem alla Camera, la comasca Chiara Braga. Ecco quanto scrive:
Esprimo, insieme a tutto il Partito Democratico, forte apprensione per il futuro della Bavelloni S.p.A., azienda storica del settore delle macchine e attrezzature per la lavorazione del vetro e della pietra, acquisita a fine 2023 dal Gruppo Biesse, con stabilimenti produttivi a Bregnano e Lentate sul Seveso.
Preoccupa in modo particolare il destino occupazionale degli oltre cento lavoratori e lavoratrici, che negli ultimi mesi hanno già subito una riduzione di orario e di salario, prima con la Cassa Integrazione Ordinaria e poi con il Contratto di Solidarietà Difensivo. A ciò si aggiunge l’ipotesi di esternalizzare alcune attività, con il rischio di un calo della produttività e dell’occupazione.
Alla vigilia del nuovo incontro previsto per la prossima settimana, tutta la vicinanza e il sostegno va ai dipendenti e alle loro famiglie, che vivono da mesi una condizione di incertezza e di sacrificio.
E’ importante che il Gruppo Biesse chiarisca in maniera trasparente le proprie intenzioni industriali, fornendo risposte concrete sul piano produttivo e occupazionale. Bavelloni spa rappresenta una realtà produttiva di competenze e professionalità riconosciute a livello internazionale. E’ nell’interesse di tutti, dell’azienda, dei lavoratori e del tessuto produttivo del territorio comasco mantenere vivi questi saperi, cercando di costruire soluzioni che assicurino il più possibile continuità, sviluppo e tutela dell’occupazione.