Nel giorno in cui il quotidiano La Provincia pubblica la notizia dell’inciampo piuttosto clamoroso sull’acquisto del Politeama da parte del Comune di Como – schede catastali non conformi e firma fissata per domani rinviata – sempre Palazzo Cernezzi ha reso nota la cifra sborsata allo Studio Notarile Caspani-Malberti-Parravicini per le spese legate alla stipula dell’atto di acquisto. L’amministrazione, come si ricorderà, ha investito un milione e 262mila euro per “portarsi a casa” lo storico immobile abbandonato da anni.
Dunque, mentre il commercialista e liquidatore, Francesco Nessi, garantisce che entro una decina di giorni le schede catastali saranno a posto e il passaggio di proprietà potrà essere concluso definitivamente, Palazzo Cernezzi dovrà mettere mano al portafoglio per saldare i notai. La spesa sarà complessivamente di 58.086 euro, di cui 46.300 a titolo di spese contrattuali e d’asta e poi 11.786 di Iva inclusa a titolo di spese notarili.
6 Commenti
il notaio (beato lui) paga la flat tax (15%). quindi lavora a prezzi popolari.
Ovvio x voi “colpa del sindaco”
Ridicoli!
in vendita all’asta un immobile senza controllare le schede catastali..i soliti incapaci. E i tecnici del comune non hanno controllato la regolarità prima dell’acquisto…regola base minima che fanno tutti…🤣🤣 che ammasso di cogl….
Agente immobiliare? 😂
Ma l’esperto immobiliarista non ha controllato prima ? Complimenti
Che dire? 58.000 €? un prezzo popolare!