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Como Nuoto versa 56mila euro pregressi, il Comune concede il pontile fino al 2029. Canone 3.400 euro

Il 12 maggio appena trascorso, il Comune di Como ha rinnovato la concessione per il grande pontile sul lago alla Como Nuoto. Un rinnovo che segue di tre anni l’accordo sottoscritto sempre tra amministrazione e società per la concessione dell’intero impianto sportivo di viale Geno 14 per nove anni. Quella firma arrivò il 21 maggio 2021, ma con decorrenza dal precedente 7 agosto 2020 e scadenza fissata al 6 agosto 2029.

Poi si passa al 2022, per il pontile. Il 4 febbraio 2022, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Como Nuoto ha richiesto la concessione per l’occupazione di area demaniale lacuale della superficie complessiva di 444 metri quadri per il mantenimento del pontile a lago. A questo punto, come segnala l’atto ufficiale, “dato atto che la concessione dell’area demaniale lacuale (su cui insiste il pontile, ndr) è strettamente connessa con la concessione dell’area dell’impianto sportivo sito in Viale Geno n. 14″, tanto che “il venir meno della suddetta concessione comporterà l’immediata decadenza anche della concessione dell’area demaniale lacuale per il mantenimento del pontone a lago”, ecco l’ultimo passaggio. Non prima però di apprendere che Como Nuoto – per il buon fine del rinnovo del pontile, sebbene nell’atto non sia indicata una data precisa – aveva “corrisposto, in forma extra-contrattuale, l’importo pregresso di euro 56.241,00 a titolo di somme pregresse dovute per occupazione area demaniale lacuale”.

Step essenziale, sembra di capire, affinché si concludesse l’iter: e infatti alla Como Nuoto è stato nuovamente concesso il pontile dal primo gennaio 2023 e fino al 31 luglio 2029 con un canone di concessione annuo pari a 3.411 euro (aggiornabile in base alle variazioni degli indici Istat sul costo della vita).

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