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Porlezza, turista salvata sotto il temporale all’Alpe Pradei: “Prima di andare in montagna guardate il meteo, indossate gli abiti giusti”

Una turista di 51 anni è stata soccorsa oggi pomeriggio all’Alpe Pradei nel comune di Porlezza: era con altre persone ma a un certo punto si sono separate. Da sola, con abbigliamento e calzature non adatti per muoversi in montagna, si trovava a un’altitudine di circa 900 metri, in una zona impervia e con il maltempo che imperversava. Tutto questo l’ha messa in difficoltà e allora ha pensato di chiedere aiuto. Le comunicazioni però non erano facili, anche a causa del temporale in corso.

Il Soccorso alpino, Stazione del Lario Occidentale – Ceresio, è stato attivato verso le 15:30. Attraverso le coordinate e grazie a un’ottima conoscenza del territorio, i tecnici sono riusciti a raggiungerla; alcuni sono rimasti di base a valle, altri invece sono saliti lungo la ripida mulattiera che porta in quota, a piedi e con il quad, mentre pioveva e tempestava. In contemporanea, i Vigili del fuoco sono saliti dalla frazione di Begna. Importante il supporto logistico dato dal sindaco di Porlezza e da alcuni cittadini, che si sono messi a disposizione. I soccorritori l’hanno raggiunta e hanno accertato che la donna era in difficoltà ma illesa, anche perché intanto aveva trovato riparo presso una baita della zona. L’hanno attrezzata con un equipaggiamento più adeguato alla situazione e l’hanno accompagnata a valle, prima a piedi e poi con i mezzi. L’intervento è terminato in un paio d’ore.

Sottolineano dal Soccorso alpino: “Le perturbazioni che oggi hanno interessato la Lombardia erano state anticipate dalle previsioni meteo: prima di andare in montagna, è fondamentale consultare i bollettini, come pure indossare scarpe da trekking o scarponi e avere gli indumenti necessari per sostenere i cambi di temperatura o la pioggia”.

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2 Commenti

  1. Sarebbe ora che questi sprovveduti paghino il conto dei mezzi che vengono impiegati per riportarli a casa, non è giusto che tali costi vengano sempre imputati alla collettività…….

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