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“Pregio o abbandono?”, fotodenuncia del lettore dai giardini a lago. Degrado e beffa: il cartello divieto di balneazione gettato a terra

Incuria, sporcizia e una buona dose di maleducazione. Ecco come si presentano i giardini a lago da tempo e come appaiono nelle foto che ci ha inviato un nostro lettore che le ha anche pubblicate sul gruppo Facebook “Comune di Como svegliati” accompagnate da un breve commento:”Comune e big vari, è zona pregiata o zona abbandonata”?

GALLERY SFOGLIA

Chiarissimo il riferimento alla lettera degli 11 “big” comaschi sullo stadio e alla successiva comparsa, in varie zone degradate della città, di striscioni che ricordavano le numerose “vergogne” della città, ma senza voler entrare nel merito di questa polemica, le immagini dei giardini parlano da sole.

L’incuria del minigolf chiuso, un sacco della pattumiera appeso a un cipresso del Monumento ai Caduti, le aiuole sul retro del monumento sporche, l’ex Cube alla mercé di writers e brindisi notturni e un cartello di divieto di balneazione divelto e abbandonato sotto un cespuglio (proprio nei giorni in cui c’è stata una nuova denuncia sui bagni proibiti al Tempio Voltiano).

Tempio Voltiano beach, denuncia dell’ex consigliera: “E’ tutta estate che i bimbi fanno il bagno. Acque non pulite. Nessuno controlla?”

In attesa degli ormai mitologici lavori di sistemazione, è davvero questo il posto in cui vogliamo vivere?

Stadio, la lettera degli “11 comaschi” è un manifesto politico anti Landriscina. Dirlo è sincero, non scandaloso

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