Annunciando di aver messo la previsione nero su bianco in una busta, il consigliere comunale Alessandro Rapinese questa sera ha affermato in aula di sapere già chi vincerà il bando per gli eventi di Natale.
Natale, si cambia: niente casette in piazza Verdi e via Boldoni, pista ai giardini, albero in piazza Cavour
“In questa busta farò delle previsioni su chi vincerà un bando – ha affermato – Inizierò a fare magie e previsioni, so già chi vincerà un bando”.
Poi Rapinese è stato più esplicito sugli eventi di Natale, non prima di aver duramente contestato la scelta del Comune di ridurre del 50% la tassa di occupazione del suolo pubblico per la prossima edizione e dopo aver contestato il mancato spacchettamento degli eventi della manifestazione.
“Secondo me il bando lo vincerà un soggetto giuridico che ha sede in piazza Duomo 17 – ha concluso – Ci rivedremo quando sarà assegnato”.
A Rapinese ha replicato l’assessore al Commercio Marco Butti, sempre durante la seduta.
“Io sono certo che al di là della vena polemica avrà letto con attenzione il bando – ha riposto Butti – Per la prima volta è stato previsto uno spacchettamento tra convalle e periferia, con 6 zone dove verrà data la possibilità a privati di proporre illuminazioni e intrattenimento. Inoltre abbiamo pensato a togliere impegni e oneri nei confronti delle associazioni e dei comitati dei commercianti così che possano incassare in un anno già difficile. Inoltre, come suggerito proprio dalla lista Rapinese, abbiamo recepito l’idea di interessare il mondo della cultura e dello sport, con le associazioni che avranno a turno una casetta lungo l’arco della manifestazione”.
Durissimi, sempre durante la seduta, gli scontri di Rapinese, in vari momenti, con la presidente dell’assemblea Anna Veronelli che ha anche sospeso la seduta per qualche istante per il clima infuocato che si era creato.
5 Commenti
Anni fa la Città dei Balocchi era “degna” di tale nome e costituiva una solida raltà di intrattenimento e gioco per i più piccoli con tante attrazioni. Negli anni questa dimensione è andata pian paino perdendosi e ora è solo ed esclusivamente una copia (brutta) dei mercatini di Natale già presenti in tante altre città e proiezioni (definirle “kitsch” è fare un complimento).
È una manifestazione che non fa più alcun servizio ai cittadini e anzi, crea solo disagi. Ripensare l’evento, dando magari una nuova, maggiore centralità ai bambini e ai Balocchi sarebbe una grande mossa per la città, per i cittadini, per il futuro
Sig. Butti: e il mercato mercerie ? Non le porta voti ? Non si occupa di questo problema ?
Vero, semplice prevedere chi probabilmente vincerà il bando.
Come era anche facile prevedere chi avrebbe vinto quest’anno il campionato di Serie C in cui giocava il Como.
Questo però non significa automaticamente che chi vince non lo meriti, o che il bando sia scritto apposta in maniera tendenziosa. Probabilmente la previsione è semplice perchè certe capacità organizzative ed esperienze non si creano da un giorno all’altro.
Tu neanche quelli !!!!
Tra un pò finirà a fare i reality sull’isola Comacina