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Rapinese: “Ipotesi di un boutique-cinema al Politeama. E modello Eataly per il Padiglione Grossisti”

E’ stata approvata oggi in sede di Commissione comunale la maxi variazione di bilancio 2022-2024. Il documento, presentato dall’assessore alla partita Monica Doria – con la presenza anche del sindaco Alessandro Rapinese – è effettivamente di grande portata: l’ammontare complessivo arriva a 28 milioni di euro, 18 derivanti da avanzo di bilancio e la restante parte da trasferimenti (in larghissima parte Pnrr).

Vediamo nel dettaglio le voci principali. Spiccano i 2.5 milioni per il Campo Coni, 916mila euro per il campo di via Longoni e 6 milioni per l’acquisto di nuovi bus per il trasporto pubblico. E ancora, sul versante scuola: 1 milione per la Parini, 215mila euro per via Picchi più altri 166mila per altri interventi.

Per Villa Olmo e adeguamento prezzi per il recupero delle Serre, stanziati 850mila euro. Poi, sul versante cultuale, ecco 275mila euro per la Porta Pretoria 420mila per l’ex chiesa delle Orfanelle. Ci sono anche 200mila euro destinati ai lavatoi cittadini.

Poco meno un milione – 990mila euro per l’esattezza – andranno al recupero del Padiglione ex Grossisti del Mercato Coperto (“Dove ipotizzaiamo eventi culturali e mercatali oltre a una destinazione per food magari a km0, per cui ci sono grandi operatori interessati che potrebbero replicare qui modelli già di successo”, ha detto il primo cittadino facendo balenare un modello Eataly, benché mai citato espressamente).

Grandissima la cifra per l’acquisto del Politeama: 4 milioni di euro, benché all’asta l’offerta minima parta da 1,2. Qui Rapinese ha ipotizzato scenari futuri per la destinazione, incalzato dal consigliere del Pd Stefano Legnani: “Una parte sarà culturale, più uno sviluppo commerciale in una prima fase. Abbiamo contatti avviati, mi piacerebbe anche l’idea di un boutique-cinema cittadino, sala culturale come quelle che già ci sono a Milano. Ma prima di tutto avverto la responsabilità di interrompere il degrado e lo sfacelo in cui versa l’immobile. Poi appena sarà nostro avvieremo contatti con tutti per il rilancio definitivo, tenendo conto che prevediamo già altre spese per la sistemazione in conto capitale sia nel 2024 sia nel 2025”.

C’è stato spazio nella discussione anche per il futuro della piscina di Muggiò. Sempre Legnani ha chiesto se non fosse una palese incongruenza prevedere 100mila euro per incarichi di progettazione sulla struttura mantenendo al contempo i circa 9 milioni previsti già per il project financing avviato dalla Giunta Landriscina sul progetto Nessi&Majocchi.
“Venerdì prossimo incontrerò Angelo Majocchi – ha dichiarato il sindaco – Se c’è una incongruenza? Non voglio esprimermi nel dettaglio per rispetto per Majocchi che ancora devo incontrare e per evitare anche di entrare su una procedura aperta con qualche rischio legale. Ma ricordo che anche un project già avviato può essere modificato e per quello serve un professionista che indichi come”.

Nella variazione di bilancio, infine, ci sono anche 906mila euro per altri incarichi di progettazione. Il sindaco ha spiegato che “in Comune ho trovato alcuni progetti per l’anticendio fermi da 20 anni, su un altro fronte non ho trovato progettazioni pronte per altre opere. Gli uffici ora sono oberati dal lavoro per arrivare alle gare entro il 31 dicembre, dunque servirà rivolgersi a professionisti esterni nel prossimo anno”.

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12 Commenti

  1. Egr.Sig.Luigi, le posso consigliare dei buoni psicologi o psichiatri, veda Lei. Quante decisioni nel Dup sono già’ provenienti dall Giunta precedente? Sa che cosa sua un”Boutique cinema”? Lei sicuramente ci potrà spiegare i progetti di base della minoranza, ed evidenziarne le differenze con il progetto previsto (parziale). Si legga il Dup, confronti i programmi elettorali, studi, poi potrà disquisire.Se vuole le chiacchiere da bar, veda di non scrivere. Verba volant scripta manent.

      1. non ho idea di come si pronunci, ma credo si tratti di un cinema piccolo con un servizio personalizzabile di “esperienze” ad accompagnamento alla proiezione (ristorante, bar, gadget…)
        per avere un’idea: https://www.fercoseating.com/news/cinema/rise-independent-cinema-experience

        in sintesi estrema un luogo dove si lega alla poco redditizia fruizione collettiva di un film una o più funzioni monetizzabili.
        Ad essere pignoli si tratta dell’esatto contrario della ragione costitutiva del Teatro Politeama 112 anni fa (“Teatro popolare, ossia uno spazio più moderno e versatile, che potesse ospitare spettacoli di varia natura e orientati alla fruizione di un pubblico più vasto” (da wikipedia). Ma toccherebbe essere pignoli in toto sull’iniziativa culturale delegata alle aziende a scopo di lucro… e temo finiremmo lontano.

  2. I 6 mil x acquisto bus non sono frutto di scelta del comune ma trasferiti da governo con vincolo di utilizzo( per altro qui l amministrazione non fa cenno ad altri 6 mil circa sempre nazionali e sempre vincolati ad acquisto bus a basso impatto ecologico)

  3. Vai Rapi!
    Nei primi 100 giorni riapri la piscina di Muggio, poi subito dopo il Politeama, nel frattempo sistemi anche il padiglione grossisti… un successo dopo l’altro!

  4. Complimenti…. ecco ora spiegata tutta la FURIOSA polemica e lotta elettorale dei perdenti cadrega che restano esclusi dalla gestione di ben 28.000.000,00 per iniziare.

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