Nella tarda serata del 13 febbraio una volante della Polizia di Stato ha effettuato l’ennesimo intervento all’interno di un’abitazione nel quartiere di Rebbio, a sud di Como, dove da tempo si registravano episodi di violenze e di maltrattamenti in famiglia. Le vessazioni erano poste in essere da un 22enne originario del Ghana, regolare sul territorio e con precedenti di polizia, nei confronti dei genitori e dei fratelli.
Quando i poliziotti sono arrivati nell’appartamento hanno constatato che l’intera famiglia era terrorizzata e, dopo aver raccolto la testimonianza del padre che implorava che il figlio violento venisse allontanato da casa, i poliziotti hanno faticato non poco per convincere il ragazzo ad uscire dalla sua stanza e lasciare l’appartamento. Dopo una resistenza meramente passiva però, il ragazzo ha aggredito gli agenti con spintoni e pugni.
Portato in Questura i poliziotti hanno raccolto tutte le pregresse denunce sporte dal padre e tutte le annotazioni che documentavano le violenze e gli interventi delle forze dell’ordine. Interpellato il P.M. di turno, si è proceduto all’arresto del giovane per maltrattamenti in famiglia e resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. Il processo per direttissima è previsto per questa mattina.
Un commento
E che si faccia un po’ di carcere!