Ricorderete l’incidente che lo scorso 27 novembre ha visto un camion schiantarsi sul ponte del passo, unico collegamento che unisce i due rami del Lago di Como. Dopo l’incidente arrivarono le aperture a senso unico alternato e con limiti di peso.
Ebbene dopo gli interventi di messa in sicurezza e le prove di carico effettuate la notte appena passata è stata revocata l’ordinanza che imponeva le prescrizioni e quindi via libera alla circolazione senza alcuna limitazione anche di peso da domattina, 20 dicembre, alle 8.
Sul tema interviene la consigliera regionale comasca, Gigliola Spelzini della Lega:
“Sono molto soddisfatta di annunciare che domani, alle ore 8, il Ponte del Passo sarà ufficialmente aperto, con un anticipo significativo rispetto alla data originariamente prevista, fissata a fine anno. Le prove di carico hanno avuto esito positivo e questo rappresenta un passo fondamentale per il nostro territorio”, ha dichiarato la consigliera regionale Gigliola Spelzini (Lega), commentando l’ordinanza emessa da ANAS.
“La sua riapertura darà una boccata d’ossigeno per le imprese e i commercianti dell’Altolago. In particolare, il ponte costituisce un collegamento cruciale tra le province di Como, Lecco e Sondrio, facilitando il flusso di persone e merci. Un ringraziamento speciale va ad ANAS per aver reso possibile questo risultato”.
“Tuttavia – ha aggiunto Spelzini –, resto in attesa delle risposte che avevo richiesto tramite un’interrogazione all’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, riguardo alla necessità da parte di Anas di una valutazione approfondita della viabilità dell’intera area, con particolare focus sul potenziamento dell’attraversamento del fiume Mera. L’incidente del 27 novembre ha messo in evidenza l’urgenza di affrontare questo tema. Non possiamo permetterci di ignorarlo, poiché ciò significherebbe condannare una vasta porzione della Lombardia all’isolamento, con gravi ripercussioni economiche e sociali. Questo incidente è avvenuto nel mio stesso Comune e, da residente, ho visto direttamente il grande disagio che la popolazione sta vivendo. È ora che si agisca con urgenza per migliorare le infrastrutture, garantendo una viabilità adeguata e sicura”.
