“In queste settimane, d’intesa con il presidente dei Comuni di frontiera, Massimo Mastromarino, e i sindaci Fabio Passera e Federico Broggi, abbiamo lavorato per ottenere la riapertura del valico di Zenna (Varese) e di Bizzarone. Oggi possiamo dire che abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
Con queste parole il senatore varesino del Partito Democratico, Alessandro Alfieri (foto sopra) commenta la notizia che, a seguito delle richieste italiane, le autorità elvetiche riapriranno da domani il valico di Zenna negli orari di maggior passaggio dei lavoratori frontalieri, dalle 5.00 alle 9.00 e dalle 16.00 alle 20.00, mentre quello di Bizzarone da lunedì con i medesimi orari.
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“La chiusura unilaterale del valico di Zenna e di Bizzarone è stata una decisione sbagliata – continua Alfieri – che aveva creato non pochi disagi ai nostri lavoratori oltreconfine e un autentico imbuto negli altri valichi. Grazie a un ottimo gioco di squadra con gli amministratori del territorio abbiamo ottenuto questo risultato, è un metodo di lavoro vincente che dobbiamo portare avanti”.
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Le riapertura naturalmente interessano direttamente solamente le categorie a cui è concesso il transito, ovvero “i cittadini svizzeri, alle persone in possesso di un permesso di soggiorno in Svizzera, ai frontalieri come pure alle persone che devono recarsi in Svizzera per motivi professionali. Possono entrare sul territorio anche persone che si trovano in una situazione di assoluta necessità”.