E’ positivo il primo bilancio del ritorno a scuola da parte della Cabina di Regia comasca, composta da rappresentanti della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, delle Polizie Locali dei Comuni di Como, Cantù, Mariano Comense ed Erba, dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale, dell’Esercizio Navigazione Lago di Como, di ASF Autolinee srl e delle Organizzazioni del volontariato di protezione civile.
“A tutt’oggi – segnala una nota diffusa dalla Prefettura – non sono state riscontrate particolari criticità in termini di affollamento dei mezzi pubblici che anche nelle fasce orarie soggette a maggior sollecitazione e nelle linee dirette a Como, viaggiano con una percentuale di carico del 30-40% ovvero con un numero di utenti di 15-20 e, occasionalmente, 70 persone”.
Como, sciopero del trasporto pubblico lunedì 8 febbraio: gli orari
Nessuna segnalazione particolare è pervenuta su assembramenti nei pressi degli istituti scolastici, a eccezione di alcune sporadiche situazioni rilevate nei primissimi giorni di riapertura delle scuole, prontamente rientrate e limitate ad alcuni istituti del capoluogo.
“La stragrande maggioranza degli istituti, infatti, si è responsabilmente uniformata alle indicazioni contenute nel documento operativo validato dal Tavolo di coordinamento, relative alle due fasce orarie di ingresso e di uscita degli studenti – prosegue la nota – e le situazioni che comportano maggiori difficoltà di gestione sono relative ai pochi istituti che non hanno ancora provveduto a differenziare gli orari in entrata e uscita degli studenti”.
L’input, come noto, è differenziare “in almeno n. 2 fasce distanziate tra loro di 120 minuti, da lunedì a venerdì, con ingresso alle ore 8.00/10.00 e uscita alle ore 13.00/15.00”, come riportato nel documento operativo”.
L’attività di monitoraggio è svolta da pattuglie dedicate della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e delle Polizie locali dei Comuni di Como, Cantù, Mariano Comense ed Erba nonché da volontari della Protezione Civile (10 operatori a Como, 11 a Cantù, 10 a Erba e 7 a Mariano Comense) e da ispettori dell’Agenzia di Trasporto Pubblico Locale, di ASF Autolinee e dell’Esercizio Navigazione Lago di Como.