La presidente dell’Associazione Borgovico Street, Ester Negretti, ha reso noti sulla pagina facebook di riferimento i risultati del sondaggio che era stato condotto tra i residenti e gli esercenti della zona.
Ne avevamo parlato lo scorso mese di novembre.
“Tante promesse, ma lo sbando è in agguato”. E BorgovicoStreet lancia il sondaggio
Ora, come anticipato, le risposte sono state sintetizzate da Negretti come si può leggere testualmente di seguito.
Vogliamo condividere i risultati del sondaggio lanciato a dicembre per raccogliere proposte. Il questionario ha visto 545 contatti unici: numeri non piccoli per il tipo di quesito e per la città. Il Borgo Vico chiama ma … risponde anche!
Immaginiamo un modello di sviluppo urbano smart e replicabile, un quartiere a misura d’uomo. Un punto di interesse costante per cittadini e turisti.
Una rivalutazione innovativa sia del borgo che della città stessa, anche in termini di efficienza.
L’idea di vivere un quartiere verde, sicuro, curato, culturalmente sviluppato con pavimentazione e arredo urbano degni della sua storia si è presentata per anni come un sogno e quest’oggi chiediamo di realizzarlo.
Il 70% dei partecipanti, anche non residenti, giudica scarsa la manutenzione di Borgo Vico e, la totalità, reputa inaccettabile la manutenzione e pulizia.
L’illuminazione caratteristica risulta essere l’argomento di maggiore rilevanza dei partecipanti, l’adesione è risultata positiva al 97%.
La maggior parte delle persone non erano a conoscenza dei lavori che si stanno svolgendo nella via e l’88% è favorevole al ripristino del porfido.
Accolta positivamente anche l’idea dell’abbattimento delle barriere architettoniche livellando i marciapiedi con la strada in un’area condivisa su modello delle città del nord Europa.
L’80% dei partecipanti si è espresso favorevole all’aggiunta delle segnaletiche verticali che indichino ville, lago, attività e centri culturali di interesse.
L’idea di usare del verde come dissuasori da parcheggi abusivi è ben vista perché è un problema molto sentito nella Via.
Numeri ancora più alti, il 94%, per l’introduzione della segnaletica stradale che limiti la velocità ai 30km/h.
Piace anche l’idea un bando comunale che sostenga la sicurezza nella via incentivando le attività all’installazione di un sistema di videosorveglianza esterno.
La Borgovico è sentita come la via dell’Arte e si ha il desiderio di vedere degli interventi artistici urbani. Anche per questa idea l’Associazione ha dei progetti nel cassetto.
Ci auguriamo che queste proposte condivise siano tenute in conto nel progetto di fattibilità tecnico economica e sviluppo urbano e realizzate a breve.