Nel tardo pomeriggio di sabato, la Polizia di Stato di Como, a seguito di segnalazione di un cittadino giunta alla sala operativa della Questura, della presenza di intrusi all’interno di una stamperia dismessa sita in via Pannilani, ha arrestato un 30enne italiano con numerosi precedenti di polizia per ricettazione, appropriazione indebita, stupefacenti, danneggiamento, residente a Como ma domiciliato in provincia, per il furto di 570 grammi di rame.
Gli agenti delle Volanti, intervenuti immediatamente sul posto ed entrati nell’area dismessa, hanno notato l’intruso intento nell’asportazione del rame che, dopo l’intimazione dei poliziotti, cercava di darsi alla fuga per le vie adiacenti al centro cittadino. Ne è nato un inseguimento che ha portato al fermo e al successivo accompagnamento dell’uomo in Questura per l’identificazione. Oltre al materiale asportato, probabilmente oggetto di una successiva vendita a terzi, è stato trovato in possesso anche di arnesi utilizzati per entrare abusivamente nella stamperia nonché per rubare il rame, oltre a due cellulari e un coltello. Dalla perquisizione dello zaino dell’uomo i poliziotti hanno rinvenuto anche una piccola dose di sostanza stupefacente accertata essere eroina.
È stato arrestato per furto aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, nonché oggetti atti ad offendere e ricettazione. Il motorino utilizzato per il furto è stato posto sotto sequestro perché da opportune verifiche è risultato rubato. I poliziotti hanno prontamente avvisato i rappresentanti della ditta del furto che si sono recati in Questura per sporgere regolare denuncia. Contattato il P.M. che ha confermato l’arresto.