E’ arrivato l’esito delle indagini compiute sulla Torre San Vitale, da cui nell’aprile scorso di staccarono alcune pietre. Una, come si ricorderà, finì addirittura per centrare in pieno il veicolo parcheggiato poco distante di un operatore del mercato sotto le mura, fortunatamente senza provocare feriti.
Il Comune assegnò dunque un incarico esterno per verificare lo stato di salute complessivo della torre e l’assessore alle Opere pubbliche Pierangelo Gervasoni ha relazionato sulle conclusioni.
“I rilievi sono stati compiuti nel mese di giugno – ha spiegato – e ad agosto ci è stato presentato lo studio definitivo. Per quanto riguarda la parte da cui si verificarono i distacchi, le parti potenzialmente a rischio e che non erano considerate in piena sicurezza sono state eliminate. A breve, dunque, faremo una ulteriore verifica con gli uffici per rimuovere o ridurre le transenne sottostanti”.
Torre a oggi in sicurezza, dunque, ma per il futuro serviranno controlli continui.
“Vista la relazione che ci è stata consegnata – ha concluso l’assessore – faremo sopralluoghi ogni sei mesi, perché così ci è stato chiesto espressamente chiesto”.
Un commento
Dunque, anziché provvedere a consolidare, si “eliminano” le pietre instabili. Un intervento in urgenza, soltanto temporaneo e nessuna intenzione di migliorare la conservazione di un edificio storico di tale importanza e pregio.
Che tristezza.