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Il piccolo comune comasco e la rivoluzione scuola digitale: l’aula Steam con robot, comunicazione aumentata, i-Theatre e tavolo per il coding

Il Comune di Lambrugo è stato ammesso al finanziamento del bando regionale “Scuola Digital Smart 2023: Realizzazione di spazi di apprendimento digitali nelle scuole primarie dei piccoli comuni”. Il progetto “Scuola digitale 2024” presentato dal Comune di Lambrugo comporta una spesa complessiva di 50mila euro, di cui 45mila euro finanziati. Il bando aveva lo scopo di realizzare “spazi smart per la didattica” in cui rafforzare l’interazione studenti-docenti- contenuti-risorse, grazie all’utilizzo delle tecnologie più avanzate, permettendo lo svolgimento di attività didattiche digitali integrate come normali ambiti di apprendimento, sfruttandone le potenzialità di innovazione e di inclusione.

L’obiettivo è quello di realizzare un’aula “Steam” (acronimo di Science Technology Engineering Art Mathematics): si tratta di un metodo di apprendimento interdisciplinare che ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti di ogni provenienza sociale alle discipline matematiche e scientifiche mettendo in gioco contemporaneamente capacità intellettive e riflessive, manuali e creative, stimolando al confronto con gli altri e sviluppando lo spirito critico. L’importo complessivo comprende l’acquisto di materiali e arredi e anche la formazione per il corpo docente.

Il progetto prevede l’abbattimento di 1 parete per unire 2 aule che si trovano al piano primo della scuola elementare, creando uno spazio ampio circa 45mq e luminoso: si uniranno l’attuale laboratorio artistico e un’aula comune che è poco utilizzata, ma pavimentazione e soffitto risulteranno differenti per permette di individuare facilmente, all’occorrenza, spazi distinti per lavori in sottogruppi o, al contrario, per lavorare in un ampio spazio comune. Previsto anche l’inserimento di sedute morbide, mobili e componibili per configurare un’agorà per le discussioni e lo scambio di idee, mentre la parete libera da mobili sarà rivestita ad altezza bimbo con pittura effetto lavagna, per attività di brainstorming e notes taking. Lo spazio verrà implementato con uno schermo interattivo di ultima generazione da almeno 75 pollici, su carrello mobile, con software per l’inclusione e la CCA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Sulla parete opposta verrà collocato i-Theatre: un sistema interattivo integrato, trasportabile, per l’invenzione narrativa di storie multimediali (uno strumento per supportare il bambino durante tutta l’attività creativa: dalla predisposizione di personaggi e sfondi disegnati su carta, al passaggio al formato digitale e la successiva creazione e condivisione del racconto animato). A completamento dell’ambiente si propone l’acquisto di un carrello di ricarica dotato di 13 tablet, 2 set di robot di codifica pratico entry con estensioni artistico e musicale e 1 tavolo da coding. Tali dotazioni potranno essere implementate in futuro numericamente e con strumenti per il podcasting.

“Siamo felici e soddisfatti per il finanziamento ottenuto – ha commentato il consigliere comunale Luca Gerin, che ha coordinato lo sviluppo del progetto – Ringraziamo tutto il corpo docente della scuola primaria di Lambrugo per il prezioso supporto nella stesura del progetto, i nostri uffici e i consulenti esterni che ci hanno supportato nella presentazione della domanda. Un ringraziamento anche a Regione Lombardia per l’importante finanziamento che ci permetterà di rendere la nostra scuola più innovativa e al passo con i tempi, promuovendo nuove modalità didattiche e di apprendimento”.

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