L’avete segnalato in tanti: nelle scuole nessuna traccia delle mascherine chirurgiche promesse dal commissario straordinario per l’emergenza Domenico Arcuri. Al loro posto, l’invito giunto alle famiglie per procurarsi quelle chirurgiche, obbligatorie durante l’ingresso, l’uscita e tutti gli spostamenti all’interno della scuola.
Ma che fine ha fatto la distribuzione alle scuole di 11 milioni di mascherine al giorno per personale e alunni?
Giusto ieri Arcuri ribadiva che “nessuna scuola è senza mascherine chirurgiche. Ad oggi ne sono stati distribuiti 41 milioni ed entro lunedì ne arriveranno altri 77”.
A due giorni dall’inizio delle lezioni, però, le consegne si possono definire appena appena simboliche, come ci racconta la dirigente dell’Istituto Comprensivo Como Albate, Lucia Chiara Vitale che abbiamo chiamato dopo che un genitore ci aveva segnalato le indicazioni ricevute nel corso di una riunione: “Ad oggi noi ne abbiamo ricevute solo 2mila senza alcuna indicazione su eventuali consegne nei prossimi giorni, ma il problema riguarda tutte le scuole – dice – Non so su che basi sia stato deciso questo quantitativo ma il nostro Istituto conta circa 700 alunni e, se le distribuissimo a tutti, potremmo garantire al massimo due giorni di apertura”.
Da qui la scelta di fornirle solo al personale: “Al di là dei proclami, la normativa attualmente in vigore stabilisce che un dirigente debba garantire innanzitutto la tutela dei lavoratori quindi, almeno fino a nuove consegne, devo necessariamente limitare la distribuzione delle mascherine al personale – spiega – Per questo io, come altri presidi, ho chiesto alle famiglie di procurarsi autonomamente quelle per i loro figli”.
Nell’attesa dell’arrivo di una nuova fornitura, quindi, se avete figli che lunedì cominceranno la scuola è meglio che provvediate a comprare qualche mascherina da mettere in cartella. Da preferire quelle chirurgiche (sono certificate come dispositivi medici) ma, nell’attesa, vale la pena precisare che, pochi giorni fa, il Comitato tecnico scientifico ha dato il via libera anche all’utilizzo di quelle “di comunità”, cioè quelle lavabili in stoffa.
3 Commenti
Commento del Sig r Mario inutile.
La politica lasciamola ad altri… L’obiettivo è dare voce e sostegno alle famiglie, ringrazio per questo la nostra dirigente.
Direi che il candidato migliore al Papete è proprio il nostro governo.
Cordialmente
Mamma di un ‘alunna
Istituto Albate
Fino ad ora le mascherine le famiglie dove le hanno prese ?
Polemica insulsa.
Fino ad ora le mascherine le famiglie dove le hanno prese ?
Caro dirigente scolastico del plesso di Albate , se vuole fare politica vada al Papeete.