Ne avevamo parlato quando venne annunciato il progetto dal nome “Vieni a Vivere a  Varese”, il bando della Camera di Commercio che prevede un voucher da 2.000 euro annui per tre anni, esentasse e spendibile negli esercizi locali, rivolto a 18–40enni con nuovi contratti in provincia (indeterminato, part-time o full-time, determinato di almeno 12 mesi, apprendistato).

Ora si fa sul serio. Dal 15 settembre infatti il bando sarà operativo e quindi si potranno presentare le richieste di quello che è un mezzo per cercare di favorire l’arrivo di nuova forza lavoro e trattenere chi studia o lavora già sul territorio. Con un occhio di riguardo anche alla Svizzera e a quei frontalieri al contrario in cerca di un luogo dove il costo della vita è inferiore.

Sono stati stanziati 300mila euro, già affiancati da un ulteriore plafond di 300mila. Il  presidente dell’ente camerale Mauro Vitiello, ha definito il progetto ”un gate d’ingresso per chi vuole conoscere il territorio. Sono convinto che funzionerà”. E in effetti ancor prima della data del 15 settembre lo staff operativo segnala oltre 200 richieste di informazioni già processate, da molte regioni italiane e dall’estero. “Non promettiamo miracoli, ma un percorso solido, mattone su mattone”, chiude Vitiello. “Se la risposta sarà positiva, siamo pronti a replicare”.

La Camera di Commercio segnala interesse internazionale e richieste da più Paesi: Brasile, Brasile, Russia, Kazakistan, Portogallo, e Spagna e anche dalla Svizzera.