Si avvicina la nuova vita delle serre di Villa Erba.
Dopo l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo per i lavori di restauro e recupero funzionale, nel cui ambito è prevista anche la collocazione di un chiosco, il comune di Cernobbio si è affidato alla Provincia come stazione appaltante. La gara prevede lavori per un importo di 338.634 (più Iva), di cui 4.500,00 (sempre più Iva) per oneri di sicurezza.
Le serre di Villa Erba, un tempo dedicate alla coltivazione di ortaggi, sono oggi poco più che ruderi sbrecciati che si nascondono nell’erba del lato Nord dell’ex Galoppatoio, area spesso adibita a parcheggio per gli espositori.
Le Serre saranno restaurate e affiancate con un chiosco ad uso ristoro e servizi igienici, per fornire un’opportunità ricreativa e culturale più ampia.
I fondi comunali messi a disposizione derivano dal bando “Beni Aperti” di Fondazione Cariplo per 220mila euro, mentre Villa Erba si impegna alla copertura dell’importo di 225mila. A monte di tutto, il 22 dicembre 2021, era stato approvato poi l’accordo di programma tra la Provincia di Como, il Comune di Como, il Comune di Cernobbio, la Camera di Commercio di Como e Villa Erba per l’attuazione del progetto di riqualificazione e valorizzazione del compendio di Villa Erba. Approvato l’iter per l’affidamento del cantiere, i lavori partiranno dopo l’estate.
3 Commenti
E invece quelle di Villa Olmo? Per intenderci, quelle che si raggiungono attraversando il ponte del kilometro della (s)conoscenza? Lì il degrado è massimo, e tale resterà.
si, bello, ma per cosa? se davanti, il Galoppatoio, rimane una distesa di sabbia usata come parcheggio non si va troppo lontani
Un plauso all’amministrazione comunale di Cernobbio e al Sindaco Monti!