Una festa, una lunga serie di novità già proiettate verso il futuro e la celebrazione (culminata addirittura in una tesi di laurea meritevole del 110 e lode) di una grande storia di impresa e prima ancora di famiglia. A tessere, metaforicamente ma non soltanto, come vedremo, il filo rosso che ha unito tutto questo, è stato, mercoledì pomeriggio, l’incontro per i tradizionali auguri di Pasqua alla storiche Seterie Argenti di Tavernerio, fiore all’occhiello del tessile lariano e internazionale.
Un momento in cui la lunghissima vita dell’azienda si è materialmente rappresentata nella presenza della famiglia che guida le Seterie attraverso le generazioni: da chi ha reso grande l’avventura e ne ha segnato i momento fondamentali attraverso la storia, Carlo Viganò con la moglie Rosanna Spagnoli, fino a chi ne oggi ne porta avanti al timone eredità e sfide, i figli Michele e Cristina Viganò, per arrivare a chi potrebbe portare avanti il fil rouge ancora più avanti, Carlotta Ratti, figlia di Cristina, e Agata Viganò, primogenita di Michele.
E come a suggellare un percorso che intreccia in maniera dissolubile industria e solidi legami personali, ecco la presenza anche del presidente designato di Confindustria Como, Gianluca Brenna, amico di famiglia da sempre, industriale tessile ma il cui ruolo istituzionale imminente ha ovviamente dato un tocco in più. “Essere qui per me è come fare un salto nel tempo e tornare alla giovinezza quando giocavamo assieme nei pomeriggio ponzatesi – ha ricordato Brenna – Ma oltre a questo legame d’amicizia, ora stiamo tutti vivendo momenti eccezionali, fuori dalla norma. Per le aziende è in corso una transizione verso il futuro che è complessa, molto impegnativa. Ma chi, come Seterie Argenti, affronta le sfide che la realtà pone e si proietta già verso il futuro e verso una società anche sempre più sostenibile, è un esempio”.
Tra i passi mossi in questa direzione, ecco le novità presentate ufficialmente ieri. Innanzitutto il nuovo sito di Seterie Argenti, realizzato dalla celebre digital agency comasca Ovosodo (fondata da Giovanni Frassi e ora parte integrante del gruppo Zucchetti), in cui non soltanto si possono scoprire le linee e i prodotti delle Seterie Argenti e si può approfondire il grande impegno verso la massima sostenibilità di ogni passaggio ma si possono conoscere anche le “altre vite” dell’azienda: dalla grande passione per l’arte, simboleggiata anche dai tanti eventi realizzati nel corso degli anni a partire dalle edizioni di Streetscape, passando per le iniziative sociali e solidali, fino ad arrivare al maestoso archivio storico, vera miniera che raccoglie tutta la storia tessile di Seterie Argenti perfettamente catalogata, suddivisa per tematiche e digitalizzata.
Non basta? Ecco l’ulteriore chicca: la presenza, mercoledì sera, di Martina Ceruti, neodottoressa e laureata con 110 e lode con una tesi dal titolo “Seterie Argenti: storia ed evoluzione di una realtà comasca ultracentenaria”. “Un lavoro straordinario – ha sottolineato Michele Viganò – realizzato riuscendo a ritrovare e riunire tutti i documenti aziendali dispersi negli uffici, da quelli storici alle prime fatture. Basti pensare che noi siamo arrivati alla quinta generazione, da quella che era nata come un piccolo ingrosso di telerie per fodere di cappelli e Martina ha ripercorso la storia, ha catalogato tutto benissimo e ha realizzato una tesi eccezionale, che per noi è un orgoglio”.
A chiudere il cerchio, ecco un altro nome top sceso in campo per Seterie Argenti: gli Olo, la creative farm ormai famosa nel mondo che ha appena celebrato i 18 anni dalla fondazione con un magnifico spettacolo di videomapping nel cuore del Teatro Sociale di Como, e che ha realizzato il video che apre il nuovo sito, con le immagini e la colonna sonora di Alberto Bof.
La bambina (Emma Grace Van Der Wal) che segue il filo rosso nella storia dell’azienda, a scandire la crescita nel corso dei decenni anni delle Seterie, culmina nei toccanti incontri con Cristina, con Carlo e Rosanna, infine con Michele, come a ribadire il legame inscindibile tra la storia dell’impresa e le radici della famiglia che nel corso delle generazioni l’hanno resa grande, fino a diventare – come simboleggiato – una donna che cammina verso il futuro (Roberta Pagnetti). Qui potete vedere il video integrale.
