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Svizzeri beffati alla frontiera: l’Iva più pesante sullo shopping in Italia si ‘mangia’ gli sconti dei saldi

Mancano 5 giorni al dimezzamento della franchigia che esenta gli svizzeri dal pagare l’Iva in dogana in caso di acquisti in Italia. Fino al 31 dicembre prossimo, infatti, la soglia fino alla quale non si paga l’Iva resterà fissata a 300 franchi, mentre dal primo giorno del 2025 scenderà a 150 franchi. Un ‘rincaro’ indiretto, in sostanza, per la spesa fatta questa parte del confine, che peraltro partirà beffardamente proprio nei giorni dei saldi italiani (in Lombardia al via dal 4 gennaio 2025), vanificandone almeno in piccola parte la convenienza. D’altronde, l’obiettivo della Svizzera alla base della decisione di abbassare la franchigia in dogana è esattamente quella di scoraggiare le spese in Italia.

Dal 1° gennaio, dunque, se il valore complessivo della merce acquistata in Italia supererà i 150 franchi, sarà dovuta l’Iva per il valore complessivo delle merci importate (ma anche singoli oggetti il cui valore supera i 150 franchi sono sempre soggetti all’Iva indipendentemente dal numero di persone).

In alcuni casi, oltre all’Iva è dovuto anche il dazio se le merci trasportate quando si rientra in Svizzera superano le quantità ammesse in franchigia per le bevande alcoliche, i tabacchi manufatti e determinate derrate alimentari.

Valore dell’Iva

L’Iva ammonta all’8,1 per cento. A determinate merci si applica l’aliquota ridotta del 2,6 per cento (p. es. derrate alimentari, bevande analcoliche, libri, riviste o medicamenti).

L’IVA è calcolata sulla base della controprestazione pagata per le merci. La fattura, il giustificativo o il contratto d’acquisto è il documento di riferimento. In caso contrario viene imposto al valore di mercato, ad esempio nel caso di regali. Il valore di mercato corrisponde a ciò che un terzo dovrebbe pagare se acquistasse l’oggetto. Ulteriori informazioni sulla base di calcolo sono disponibili al seguente link: Imposta sul valore aggiunto.

Come calcolare l’importo dell’IVA
Il modo più semplice per calcolare gli eventuali tributi dovuti è utilizzando l’app QuickZoll con cui è possibile dichiarare e pagare direttamente i tributi dovuti.

Se il valore complessivo supera i 150 franchi, è dovuta l’Iva per il valore complessivo delle merci importate. Esempio: il valore complessivo è di 400 franchi. Il valore di 150 franchi è quindi superato e l’Iva viene calcolata sull’importo di 400 franchi.

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