Secondo i dati raccolti da STAMP, la soluzione digitale per il tax-free shopping, la città lariana sta registrando un forte incremento di acquisti tax-free da parte dei clienti svizzeri, attratti non solo dalla vicinanza geografica, ma anche dalla possibilità di ottenere lo sconto dell’IVA in modo rapido e senza complicazioni. I residenti svizzeri rappresentano una quota rilevante delle transazioni tax-free nella città (90%), con una netta preferenza per categorie di acquisto come abbigliamento e accessori (33%), gastronomia (19,4%), valigie e borse (5,5%) e gioielli (4,9%).
Dall’analisi emerge che la fascia d’età più attiva nel tax-free shopping a Como è quella tra 35 e 55 anni (49,3%), seguita dagli over 55 (41,8%). Il valore medio delle transazioni varia notevolmente a seconda della categoria, con il ticket più alto registrato nel settore gioielleria (2.361€ per transazione), seguito dall’abbigliamento e accessori (670€) e dai souvenir e regali (653€).
“I turisti di oggi cercano esperienze d’acquisto fluide e prive di ostacoli – afferma Abel Navajas, Ceo di STAMP – Grazie alla digitalizzazione, abbiamo eliminato la burocrazia tipica del tax-free shopping, offrendo un sistema immediato e intuitivo che valorizza sia i clienti che i commercianti locali.”
A trarre vantaggio dal modello non sono solo i visitatori svizzeri: i residenti di Campione d’Italia e Livigno, due aree italiane con status fiscale speciale, sono tra i principali utilizzatori della piattaforma, confermando la crescente necessità di soluzioni smart per il tax-free shopping.
