La questione dell’assenza di precipitazioni degli ultimi mesi sta diventando un serio problema per tutto il territorio.

Per prevenire disagi in futuro, Como Acqua ha delineato un piano per la gestione delle emergenze e delle interconnessioni sfruttabili, stilando anche alcuni consigli fondamentali per evitare gli sprechi, inoltrati, nelle scorse settimane, ai primi cittadini del territorio per poi essere diffusi alla popolazione.

Inoltre la società, ieri mattina, si è mossa prelevando un grande quantitativo di acqua dall’acquedotto di Argegno, uno dei pochi pieni nel comasco grazie alla sorgente “Bronn”, per poi essere poi portato nei Comuni di Cerano e Centro Valle Intelvi, punti strategici da cui si potrà poi, in caso di emergenza, organizzare una distribuzione in tutto il territorio.

Tra l’amministrazione del noto borgo sul lago c’è grande soddisfazione per aver dato un aiuto determinante alla comunità: “L’acqua è un bene prezioso e di un lavoro ben fatto beneficiano in tanti – sottolinea il sindaco Anna Dotti – Il nostro acquedotto è un’opera efficiente e funzionale, frutto di un lavoro ingegnoso e di investimenti nel tempo da parte tutte le amministrazioni comunali di Argegno: Conti, Persini, Grandi, Peroni, Cantoni, Dotti e De Angeli”.

Continua: “Ancora oggi la struttura è sempre in costante manutenzione e inoltre, approvvigionando anche dalla nostra ricca e florida sorgente, è ancora molto attiva in questi giorni. In questo modo saranno riforniti i serbatoi di diversi comuni della Valle Intelvi in difficoltà a causa della forte siccità”.

Ora bisognerà attendere se la situazione nelle prossime settimane migliorerà, in attesa delle tanto agognate precipitazioni che dovrebbero finalmente bagnare in abbondanza il Lario a partire da mercoledì prossimo.