Questa mattina si è svolto nella Sala Assemblea della Comunità Montana del Triangolo Lariano, a Canzo, alla presenza del Sottosegretario all’Interno Onorevole Nicola Molteni, la quarta seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nell’ambito del programma di Comitati in forma itinerante voluto dal Prefetto della provincia di Como, Corrado Conforto Galli.
E sono emerse importanti novità. “Da domani 28 nuovi carabinieri, assegnati per la provincia di Como, prenderanno servizio, portando così le stazioni dell’Arma locali a pieno organico. Questi nuovi arrivi significano più pattuglie e volanti sul territorio, per incrementare la sicurezza che meritano le nostre comunità”, ha detto Nicola Molteni
“Esprimo la mia soddisfazione per questo quarto fondamentale Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza. L’incontro odierno ha ribadito come il presidio del territorio e la tutela della sicurezza delle comunità, tanto dell’Area dell’Erbese e del Triangolo Lariano che dell’intera provincia, rimangono priorità fondamentali dei rappresentanti delle istituzioni, dei vertici locali delle Forze dell’Ordine e dei sindaci dei Comuni del quadrante”.
Un altro prezioso strumento per tutelare le comunità locali viene, infine, “dalla stabilizzazione, per il prossimo triennio, della presenza nelle stazioni lariane dei militari dell’operazione “Strade Sicure”, ha aggiunto il Sottosegretario.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati i dati riferiti all’intera “Area dell’Erbese e del Triangolo Lariano”, che riportano un quadro complessivamente non allarmante, in quanto caratterizzato da un trend sostanzialmente stabile, o addirittura in lieve diminuzione, nell’ultimo triennio. L’area di riferimento, dal punto di vista della criminalità diffusa e predatoria, è maggiormente interessata dal fenomeno criminale dei furti in abitazione, commessi da soggetti provenienti da altre province e delle truffe in danno di persone anziane, perpetrate dai cosiddetti trasfertisti del crimine.
Per fronteggiare tali problematiche è stata condivisa la necessità di una prosecuzione di servizi congiunti con adeguati numeri di uomini e mezzi, anche per assicurare una maggiore visibilità della presenza delle Forze dell’Ordine a fini deterrenti.
È stata, inoltre, esaminato il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, che risulta più attivo nelle numerose zone boschive di Alserio, Albese con Cassano e quelle poste al confine tra Erba e Albavilla, le quali sono meta di spacciatori nordafricani e tossicodipendenti che vi accedono per acquistare lo stupefacente.
Tra le misure attuate per fronteggiare tale situazione, concordate in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si segnalano l’intensificazione dei servizi di vigilanza nelle zone boschive interessate, effettuati soprattutto con l’ausilio degli Squadroni dei Carabinieri “Cacciatori” e dei reparti speciali della Polizia di Stato giunti da fuori provincia, specie nelle ore serali e notturne.
La riunione ha visto la partecipazione dei Sindaci dei comuni di Erba, Albavilla, Albese con Cassano, Alserio, Asso, Bellagio, Barni, Caglio, Canzo, Caslino d’Erba, Castelmarte, Eupilio, Faggeto Lario, Lasnigo, Lezzeno, Longone al Segrino, Magreglio, Nesso, Pognana Lario, Ponte Lambro, Proserpio, Pusiano, Rezzago, Sormano, Valbrona, Veleso e Zelbio. Presenti, in rappresentanza delle Forze dell’Ordine della provincia, il Questore Marco Calì, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Giuseppe Colizzi e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Michele Donega.