Ciclicamente, visto l’interesse che da sempre suscita il tema, ritorniamo sulle opportunità offerte dalla vicina Confederazione nel mondo del lavoro. Le migliaia di frontalieri in marcia ogni giorno verso i diversi valichi dimostrano come sia sempre più ambita un’occupazione pagata in franchi visto l’enorme divario, a parità di mansione, tra i due stati.
Un tema, quello del lavoro frontaliero, ricco di spunti e problemi, dal dumping salariale messo in essere dalle aziende ticinesi, ai temi fiscali per gli italiani fino alla più recente tassa sulla salute.
In ogni caso, tralasciando per il momento questi argomenti, è bene sapere, per chi è in caccia di un lavoro che attualmente i posti di lavoro disponibili in Svizzera, in tutta la Svizzera, sono 16516.
O almeno questo numero così preciso deriva dalla consultazione del portale Eures (EURopean Employment Services) che tra le varie funzioni suddivise e aggiornate costantemente, consente di ricercare lavoro nei 31 stati che ne fanno parte, Svizzera compresa.
E se si imposta quale ulteriore criterio di ricerca la lingua, si vede come siano 260 le offerte per cui si richiede l’italiano.
Nel frattempo, giusto per dare alcune indicazioni sappiate che tra i tanti annunci molti si riferiscono al settore della ristorazione: dai pizzaioli agli chef di cucina, fino agli aiuto cuoco. E gli stipendi sono decisamente buoni se si considera che la paga di un cameriere in Svizzera va da 3.700 a 4.700 euro al mese.
O ancora si cercano lavoratori italiani nell’edilizia, dove lo stipendio medio va dai 4.200 ai 6.200 euro al mese. C’è bisogno di operai edili, falegnami e carpentieri più esperti. Così come c’è particolare richiesta nel settore dell’assistenza clienti, dove lo stipendio nel migliore dei casi può superare anche i 75.000 euro lordi all’anno.
A voi scoprire tutto il resto.