Dubbioso sul fatto che i parcheggi esterni “tradizionali” e già individuati (stazione di Grandate, Casate, piazza d’Armi, Valmulini, autosilo Castelnuovo, San Martino) siano sufficienti per accogliere chi arriverà per assistere al Giro d’Italia il 26 maggio prossimo, il consigliere della lista “Rapinese Sindaco” Paolo Martinelli ieri ha sfoderato una serie aree ulteriori che potrebbe venire molto utili.
“Ho fatto sopralluoghi apposta anche per due domeniche per verificare la possibilità di un loro eventuale utilizzo – spiega Martinelli – E credo che sarebbe una buona idea dirottare tutto il traffico proveniente dall’autostrada verso aree di sosta facilmente raggiungibili dal trasporto pubblico sia su ferro sia su gomma”.
E dunque, con tanto di foto, ecco le aree suggerite dal consigliere comunale. Nel piccolo dossier realizzato figurano:
1) il posteggio di interscambio di Breccia, viale Rimembranza, con interscambio con la linea urbana 1, immortalato pressoché vuoto il 12 maggio;
2) il parcheggio interno della Magistri Cumacini (istituto sotto competenza della Provincia), comodo sempre per l’interscambio con la linea 1 e con la stazione Trenord di Grandate;
3) il posteggio/deposito degli autobus Asf adiacente alla stazione di Grandate, sebbene – ha specificato Martinelli – “concentrando tutti gli autobus in una porzione del parcheggio e/o spostandone alcuni a Tavernola; così si potrebbero creare diversi posti auto per l’ingresso e l’uscita dei veicoli e per i pedoni si potrebbe utilizzare l’ingresso secondario riservato ai dipendenti Asf”. Un suggerimento che tiene conto anche del fatto, sempre riportato dal consigliere, che “alle 12 di domenica scorsa il parcheggio di Lazzago della stazione era già occupato quasi al 50%”.
Grande spirito collaborativo, dunque, da parte di Martinelli, anche se con moderato avvertimento al sindaco Mario Landriscina e all’assessore alla Mobilità, Vincenzo Bella: “Se non si ascoltano i miei consigli, magari con la motivazione che non c’è tempo, allora si dovranno accettare anche le critiche da parte mia il giorno stesso o i giorni successivi al Giro. Non potrà dirmi, signor sindaco, che io non sono stato d’aiuto e che sono solo capace di criticare”.
In realtà, sempre ieri in consiglio, l’assessore Bella ha concesso una (pur generica) apertura alle proposte.
“Per quanto riguarda il posteggio di Asf, stiamo verificando, ma non ci garantiscono la sicurezza. Quanto agli altri, faremo in modo di poterli utilizzare con cartelli e collaborando con la Provincia perché è il loro dirigente che deve autorizzare l’impiego della Magistri poiché si tratta di scuola di loro competenza”.
Intanto, giovedì è prevista la conferenza stampa del Comune di Como per illustrare nel dettaglio le misure e i provvedimenti per la gestione di traffico e sosta in vista del Giro d’Italia. Oltre al potenziamento della segnaletica per i già citati autosili, è prevista l’integrazione delle corse del trasporto pubblico locale lungo il percorso piazza d’Armi-Canturina-Napoleona-via Grandi-viale Innocenzo-via Recchi per garantire maggiore accessibilità con il mezzo pubblico dal parcheggio di piazza d’Armi e dall’autosilo Valmulini, nonché dalle zone sud della città.
Prevista anche la promozione di un punto vendita di biglietti dei bus urbani nella stessa piazza d’Armi.
Sul fronte treni, sarà attivato un ticket speciale giornaliero (Trenord Day Pass) per incentivare l’utilizzo del treno, per singoli e famiglie, oltre alla promozione tramite sito, app e media.
Chiesto inoltre a Trenord e Navigazione di usare convogli e natanti di maggior capienza rispetto al solito oltre all’intensificazione del numero di corso soprattutto nel pomeriggio.
2 Commenti
Bravo davvero… è riuscito ad individuare una serie di parcheggi che nessuno utilizzerebbe mai…neanche se lo pagassero per farlo. Ottimo contributo!
Bravo Martinelli..