Luca Gaffuri, ex consigliere regionale del Pd e tra le colonne portanti dei dem lariani interviene subito dopo l’inaugurazione del parcheggio della stazione unica di Camerlata e relative polemiche. (tutti i dettagli)
E lo fa partendo con una battuta. “L’ era ura”, l’esordio. “Dopo anni di battaglie, ritardi, fondi persi, è stato aperto il parcheggio della stazione che doveva terminare nel 2016”, queste le sue parole a cui segue la volontà di fare però ordine in una vicenda tanto complessa. “Come consigliere regionale e come partito democratico da sempre abbiamo combattuto per la stazione unica a Camerlata anche se avremmo preferito che si realizzasse l’ interscambio dei binari mentre Regione Lombardia per ritardi ha perso i fondi europei ottenuti – l’incipit- Dopo emendamenti e interventi da parte mia e del Pd vengono stanziati fondi di bilancio per la realizzazione e l’amministrazione Lucini con l’assessore Daniela Gerosa arrivano al progetto del parcheggio”, questa la prima pare della storia secondo Gaffuri.
“Dopo anni di ritardi un anno fa si inaugura la stazione ma non è pronto il parcheggio e si è in ritardo anche sugli ascensori”. Alla fine il parcheggio arriva ma la “La battaglia continua. Serve il collegamento con i quartieri limitrofi e con piazza Camerlata del trasporto pubblico locale, serve la sistemazione del parcheggio di via Scalabrini, si deve realizzare il parcheggio sull’area del piano caricatore tra via Scalabrini e via Vandelli acquisita dall’amministrazione Lucini”, incalza Gaffuri che prosegue con l’elenco. “Vanno messi a disposizione in abbonamento i parcheggi non utilizzati da Esselunga come da accordo con l’amministrazione Lucini e vanno riposizionati i pannelli fonoassorbenti di fronte alle abitazioni di via San Bernardino. E poi va realizzata la ciclabile di collegamento alla stazione e va aperto collegamento pedonale tra la Ripamonti e la stazione. Infine va monitorato nuovo parcheggio della stazione nelle ore serali. Il lavoro non manca se deve essere un vero nodo di interscambio a favore dei pendolari, non perdiamo tempo”, chiosa Luca Gaffuri su Facebook taggando tutti i politici del Pd e del centrosinistra.