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Striscione offensivo contro il sindaco di Como, il Pd: “Ferma condanna di un gesto vile”

Dopo l’esposizione di una serie di striscioni pesantemente offensivi verso il sindaco di Como Alessandro Rapinese, esposti sulla recinzione del cantiere dei giardini a lago, il Partito Democratico in una nota “condanna fermamente l’episodio degli striscioni contro il sindaco appesi nella giornata di ieri”.

“Un gesto vile, soprattutto perché anonimo. Ognuno, dentro e fuori dalle istituzioni, deve avere la possibilità di esprimere la propria opinione e il proprio dissenso, godendo di ascolto e di rispetto per le proprie posizioni. Ma bisogna avere il coraggio di manifestare il proprio pensiero mettendoci la faccia, senza ricorrere ad atti di questo tipo”, conclude il Pd.

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8 Commenti

  1. A parte il fatto che non ho capito cosa ci fosse scritto , ma il lenzuolo scritto da un poveraccio merita tutta questa attenzione? Per non parlare delle opposizioni che solidarizzano e esprimono ferme condanne, roba da farti venire il latte a quadretti. Manco stessimo parlando di un avvertimento della criminalità organizzata. Ma non hanno niente di meglio da fare e da dire?

  2. “Le ingiurie fan come le processioni, che sempre ritornano da dove son partite ‘ – da ” I dialoghi ” di Vincenzo Monti.
    Naturale reazione a questo individuo egocentrico che dileggio e offendete tutti . Chi la fa l’aspetti!!!

  3. Avanti tutta Sindaco !!! Era un po che non si viveva questo tipo di turbolenza in città !!! Vuol dire che finalmente si stanno accorgendo che sta lavorando, e che vuol cambiare le cose. Numero uno !!!

  4. e perchè , non ci sono solo i social per manifestare il proprio dissenso , non ha imbrattato i muri , lo striscione si può togliere più agevolmente che un commento su internet . Per il contenuto invece non lo condivido e Rapinese sta finalmente mettendo fine a tanti anni di immobilismo , qualche critica è inevitabile ,ma avanti tutta

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