Ne ha parlato tutto il mondo, sono fioriti i meme sui social: ora si scopre che il tavolone ovale gigante che ha ospitato il recentissimo faccia a faccia tra Putin e Macron sulla crisi ucraina è tutto comasco.
Anzi, canturino, per la precisione.
A scovare l’imprenditore che ha realizzato il tavolo, il Tg1 di questa sera che lo ha intervistato.
“Il tavolo è stato fatto per il Salone ricevimento ospiti stranieri del Cremlino – ha spiegato Pologna della Oak Arredamenti di Cantù – Le dimensioni sono sei metri per due metri e sessanta”.
La sua azienda è nata a metà degli anni ’50, oggi ha meno di 50 dipendenti e il legame con la Russia – per cui ha arredato ben due piani al Cremlino – è di lunga data.
“Avevo già lavorato in Russia – ha spiegato al Tg1 – ma nel 1995 una delegazione del governo russo di Boris Eltsin è venuta in Italia per selezionare un’azienda a cui affidare questo lavoro per il governo russo e ha scelto noi. Il successo di noi artigiani italiani? Nasce dalla qualità che riusciamo a garantire, non solo nell’arredo”.