Sul tema dei passaggi a livello e sull’allungamento dei tempi annunciato da Ferrovie Nord a partire dal 26 settembre, intervengono a gamba tesa gli esponenti comaschi del Movimento Cinque Stelle, Fabio Aleotti (consigliere comunale a Como) e Raffaele Erba (consigliere regionale).
“Trenord non ne sta azzeccando una – dichiara Erba – Da quanto è emerso nelle ultime ore, Trenord sarebbe stata interpellata dal Comune di Como in fase preliminare sulle eventuali ricadute dettate dal nuovo sistema di sicurezza da installare sulla linea. Il tutto liquidato con leggerezza escludendo ogni ricaduta sul traffico, ma cambiando versione quando ormai la frittata era fatta”.
“Sicuramente se fossero arrivate le informazioni corrette con un certo anticipo, non ci saremmo trovati in questa spiacevole situazione – prosegue il consigliere regionale – Non trovo assolutamente corretto scaricare le responsabilità su scelte degli organi ministeriali quando invece sappiamo tutti che il problema nasce da un’inammissibile carenza di comunicazione da parte di Trenord”.
Sul caso interviene anche il consigliere comunale Fabio Aleotti.
“La problematica rischia di avere ricadute insostenibili per il traffico e lo smog, oltre che per il possibile blocco per le ambulanze dirette al Pronto Soccorso dell’ospedale Valduce – sottolinea il capogruppo a Palazzo Cernezzi – Si fa sempre più stringente la necessità di un serio piano del traffico e la promozione di una mobilità alternativa e sostenibile. Come anche la possibilità di investire in una linea di metropolitana leggera da Como-Lago a Grandate stazione dove spostare il capolinea di Trenord”.
2 Commenti
Questi nemmeno sanno che la linea è gestita da FERROVIE NORD… e Trenord, stavolta, non c’entra.
Incapaci a 5stelle, invece di ironizzare, datevi da fare…..