E’ stato un po’ “l’eroe” di serata, il consigliere comunale dei Cinque Stelle Fabio Aleotti sulla Ticosa. Con l’emendamento che aggiunge un centinaio di posti auto ai 70 temporanei già previsti dalla giunta in zona Santarlela, nello stesso tempo ha colto il segnale lanciato da Maurizio Traglio per l’opposizione (no a un maxi parcheggio temporaneo, ma sì a un ampliamento dell’area già prevista); e tutto sommato ha “salvato” anche Forza Italia da un’altrimenti probabile bocciatura della mozione originaria che ne prevedeva 300 ma che aveva già incassato la stroncatura dell’assessore alla Mobilità Vincenzo Bella e parzialmente anche del sindaco Mario Landriscina (qui il resoconto della serata).
Alla fine, dunque, la mozione forzista modificata dall’emendamento Aleotti (guest star Traglio) ha prodotto una mediazione che, a oggi, punta a 150-170 posti auto temporanei e in tempi brevi in Ticosa, aspettando la fine della bonifica da 6 milioni di euro.
Dalle prime ipotesi, la zona “aggiuntiva” proposta dai Cinque Stelle e approvata ieri sera in consiglio potrebbe trovare spazio nella parte Sud, lungo via Grandi verso il Discount.
“Ferma restando la necessità improrogabile di puntare su una mobilità sostenibile che migliori i problemi di traffico e riduca le emissioni di smog, occorreva trovare una soluzione temporanea per creare nuovi posteggi utili anche a rivitalizzare la zona di via Milano alta – commenta oggi Aleotti – Per tutti questi motivi ho proposto di creare un numero limitato di posti auto con la contemporanea realizzazione di un’area verde di superficie non inferiore al 20% dell’area a parcheggio”.
“Sono soddisfatto di questa soluzione perché limita la superficie utilizzata a circa 100 posti auto senza trasformare l’area ex Ticosa in un grande parcheggio. Il posteggio deve essere realizzato con criteri di economicità in previsione di un futuro auspicabile riassetto dell’area – aggiunge il consigliere comunale dei Cinque Stelle – Non dobbiamo perdere di vista i nostri obiettivi già espressi nel programma della campagna elettorale e cioè strutturare un nuovo piano comunale della sosta finalizzato a spostare le auto fuori dalla città creando nuovi parcheggi di cintura supportati da sistemi di trasporto a basso costo”.
Nell’emendamento di Fabio Aleotti, è stata eliminata anche la proposta di installazione della rotatoria di via Grandi, altra proposta contenuta nella mozione originaria di Forza Italia: “Attualmente è in corso una fase di sperimentazione per cercare di capire se la rotonda avrà effetti positivi sul traffico. Meglio dunque aspettare i risultati della fase di test prima di prendere decisioni definitive”.